Comprendere il disturbo socio-pragmatico comunicativo: analisi, identificazione e didattica inclusiva

Abstract

La mia tesi si occupa del disturbo della comunicazione socio-pragmatica ed esamina questo problema entrato relativamente di recente nel DSM5, nel contesto dell'insegnamento inclusivo. Sulla base di ciò, ci si chiede in che misura questo deficit comprometta il corretto sviluppo degli alunni e la loro gestione scolastica, attraverso un approccio qualitativo. Lo scopo di questo articolo è anche quello di analizzare la sua comorbilità con l'autismo e altri disturbi dell'apprendimento e come questi disturbi influenzano la vita quotidiana. Inoltre, vengono identificati gli ausili che possono migliorare la vita di questi studenti. Lo studio si basa su un'analisi completa della letteratura e sulla valutazione di fonti primarie e secondarie pertinenti. Si occupa dei disturbi della comunicazione, del corretto sviluppo neurologico degli alunni e della questione di come la pragmatica possa essere insegnata in modo efficace. Non solo viene effettuata un'analisi comparativa per indagare le dinamiche della sospetta comorbilità con l'autismo, ma vengono anche confrontati tra loro vari metodi didattici per determinare la forma ottimale di insegnamento. Il mio obiettivo è quello di sottolineare la necessità di pari opportunità educative e di sviluppo per gli alunni con disturbi della comunicazione in modo da non farli sentire svantaggiati. Infine, il mio studio sostiene un approccio educativo individualizzato per ogni alunno, al fine di creare un'atmosfera armoniosa in classe. In questo contesto si propone una scheda didattica per concludere ed enfatizzare ulteriormente tutto ciò che è stato presentato nel mio lavoro.

This paper deals with the relatively newly discovered social-pragmatic communication disorder in the context of inclusive teaching. Based on this, the question is asked to what extent this deficit impairs the proper development of pupils and their school management, through qualitative approach. The aim of this paper is also to analyse its comorbidity with autism and other learning disorders and how these disorders affect the everyday live. In addition, aids that can improve the lives of these learners are identified. The study is based on a comprehensive literature analysis and the evaluation of relevant primary and secondary sources. It deals with communication disorders, the correct neurological development of pupils and the question of how pragmatics can be taught effectively. Not only is a comparative analysis carried out to investigate the dynamics of the suspected comorbidity with autism, but various didactic methods are also compared with each other to determine the optimal form of teaching. My goal is to emphasise the need for equal educational and developmental opportunities for pupils with communication disorders so that they do not feel disadvantaged. Finally, my study advocates an individualised educational approach for each pupil to create a harmonious classroom atmosphere. A didactic worksheet is proposed in this context to further emphasise everything that has been presented in this paper.