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dc.contributor.advisorBattaglini, Denise <1987>
dc.contributor.authorBera, Gabriele <1986>
dc.date.accessioned2025-10-23T14:30:10Z
dc.date.available2025-10-23T14:30:10Z
dc.date.issued2025-10-15
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/13389
dc.description.abstractObiettivo: Lo svezzamento dalla ventilazione meccanica nei pazienti con lesione cerebrale acuta (LCA) è complesso, poiché lo stato neurologico può prevalere sui predittorirespiratori convenzionali. La strategia ottimale per i trial di respiro spontaneo (Spontaneuos Breathing Trial o SBT), inclusi la modalità [tubo a T vs ventilazione a pressione di supporto (PSV)], l'uso di pressione positiva di fine espirazione (PEEP), la durata del trial e il valore predittivo dell'indice RSBI (Rapid Shallow Breathing Index), non è ancora chiara. Metodi: Abbiamo condotto un'analisi post-hoc della coorte ENIO (NCT03400904), includendo pazienti con LCA ventilati meccanicamente con dati SBT disponibili. Gli SBT sono stati classificati come supporto a T o PSV (con o senza PEEP). L’obiettivo primario era il fallimento dell'estubazione entro 5 giorni. La regressione logistica, sia diretta sui dati che corretta utilizzando la ponderazione della probabilità inversa del trattamento, è stata impiegata per stimare gli effetti medi del trattamento (ATE) e gli effetti di sovrapposizione (ATO). Risultati: Dei 1.512 pazienti arruolati nello studio ENIO, 920 hanno soddisfatto i criteri di inclusione. Il fallimento dell'estubazione si è verificato nel 21% dei casi. Gli SBT sono stati eseguiti con PSV nel 60% dei casi o con supporto a T nel 40%. Tra i pazienti sottoposti a PSV, il 55% ha utilizzato la pressione di supporto senza PEEP, il 39% con PEEP e il 15% solo PEEP. Il supporto a T è stato eseguito prevalentemente senza PEEP (80%), e la maggior parte degli SBT è durata meno di 60 minuti. I tassi di fallimento dell'estubazione non sono risultati diversi tra PSV e supporto a T nelle analisi grezze o aggiustate e la durata dell'SBT non è stata associata all'esito. I predittori indipendenti del fallimento dell'estubazione hanno incluso la presenza di una malattia polmonare e una PEEP più elevata al momento dell'estubazione. Le lesioni cerebrali su base traumatica sono state associate ad un rischioit_IT
dc.description.abstractObjective Weaning from mechanical ventilation in patients with acute brain injury (ABI) is complex, as the neurological status may prevail over conventional respiratory predictors. The optimal strategy for Spontaneous Breathing Trials (SBTs), including the modality [T-piece vs. pressure support ventilation (PSV)], the use of positive end-expiratory pressure (PEEP), the trial duration, and the predictive value of the Rapid Shallow Breathing Index (RSBI), remains unclear. Methods We conducted a post-hoc analysis of the ENIO cohort (NCT03400904), including mechanically ventilated ABI patients with available SBT data. SBTs were classified as T-piece or PSV support (with or without PEEP). The primary outcome was extubation failure within 5 days. Logistic regression, both direct on the data and corrected using inverse probability of treatment weighting (IPTW), was employed to estimate the average treatment effects (ATE) and the average treatment effect in the overlap (ATO). Results Of the 1,512 patients enrolled in the ENIO study, 920 met the inclusion criteria. Extubation failure occurred in 21% of cases. SBTs were performed with PSV in 60% of cases or with T-piece support in 40%. Among patients undergoing PSV, 55% used pressure support without PEEP, 39% with PEEP, and 15% only PEEP. T-piece support was performed predominantly without PEEP (80%), and the majority of SBTs lasted less than 60 minutes. Extubation failure rates were not different between PSV and T-piece support in the crude or adjusted analyses, and SBT duration was not associated with the outcome. Independent predictors of extubation failure included the presence of pulmonary disease and a higher PEEP at the time of extubation. Traumatic brain injuries were associated with a lower risk, while the presence of a vigorous cough was predictive of extubation success. Conclusions In this large international cohort of ABI patients, neither the SBT modality nor the duration was associated with extubation failureen_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleProve di respiro spontaneo come predittori di risultato dell'estubazione in terapia intensiva neurologica: approfondimenti dallo studio ENIOit_IT
dc.title.alternativeSpontaneous Breathing Trials as Predictors of Extubation Outcomes in Neurocritical Care: Insights from the ENIO Studyen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2024/2025
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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