La costruzione del tempo: analisi della temporalità nei film di Christopher Nolan

Abstract

La tesi analizza il ruolo del tempo nel cinema di Christopher Nolan, autore che ha fatto della temporalità il nucleo concettuale ed estetico della propria poetica. Dopo un’introduzione teorica sul tempo cinematografico, distinto nelle sue dimensioni di ordine, durata e frequenza, vengono esaminati tre film emblematici: Memento, con la sua struttura frammentata che riflette la fragilità della memoria; Dunkirk, in cui tre linee temporali diverse si intrecciano generando suspense e tensione; Interstellar, che mette in scena la dialettica tra tempo scientifico e tempo soggettivo, in dialogo con il pensiero di Henri Bergson. L’analisi è completata dal confronto con le influenze di registi come Kubrick, Spielberg, Hitchcock, Malick e Snyder, che hanno contribuito a modellare la poetica di Nolan. Il lavoro dimostra come il regista abbia ridefinito le possibilità del cinema mainstream, trasformando il tempo da cornice narrativa a protagonista assoluto dell’esperienza cinematografica.

The thesis analyzes the role of time in the cinema of Christopher Nolan, an author who has made temporality the conceptual and aesthetic core of his poetics. After a theoretical introduction on cinematic time, distinguished in its dimensions of order, duration, and frequency, three emblematic films are examined: Memento, with its fragmented structure that reflects the fragility of memory; Dunkirk, in which three different timelines intertwine, generating suspense and tension; Interstellar, which stages the dialectic between scientific time and subjective time, in dialogue with the thinking of Henri Bergson. The analysis is completed by a comparison with the influences of directors such as Kubrick, Spielberg, Hitchcock, Malick, and Snyder, who have helped shape Nolan's poetics. The work demonstrates how the director has redefined the possibilities of mainstream cinema, transforming time from a narrative framework to the absolute protagonist of the cinematic experience.