Violenza di genere e salute mentale

Abstract

La violenza di genere (GBV) costituisce un fenomeno epidemico a livello globale, che coinvolge individui di ogni età e provenienza socio-economica. Essa rappresenta una grave violazione dei diritti umani e il principale ostacolo al conseguimento dell’uguaglianza di genere e dei diritti fondamentali. Radicata in storici squilibri di potere e in persistenti stereotipi di genere, la GBV è stata a lungo confinata alla cosiddetta “sfera privata”, perpetuata da norme sociali interiorizzate sin dall’infanzia. Il presente lavoro esamina le molteplici conseguenze psicologiche della violenza di genere, che spaziano da sentimenti di vergogna, rabbia e paura fino allo sviluppo di veri e propri disturbi psichiatrici. Tra le condizioni più frequentemente osservate figurano il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD), la depressione e i disturbi d’ansia. Le vittime possono inoltre manifestare abuso di sostanze, disturbi del comportamento alimentare, condotte autolesive e ideazione suicidaria. L’obiettivo di questo studio è fornire una panoramica della GBV, dei suoi stereotipi sottostanti e del suo impatto sulla salute mentale.

Gender-based violence (GBV) is a global epidemic, affecting individuals of all ages and socioeconomic backgrounds. It stands as a major human rights violation and the primary barrier to achieving gender equality and fundamental rights. Rooted in historical power imbalances and gender stereotypes, GBV has long been confined to the "private sphere," perpetuated by societal norms learned in childhood. This work explores how GBV inflicts a range of psychological consequences, from shame, anger, and fear to psychiatric disorders. Common issues include Post-Traumatic Stress Disorder (PTSD), depression, and anxiety disorders. Victims may also experience substance abuse, eating disorders, self-harm, and suicidal ideation. Our goal is to provide an overview of GBV, its underlying stereotypes, and its impact on mental health.