La lingua dei segni italiana nella società multimediale: la comunicazione visivo-gestuale tra inclusione e creatività
View/ Open
Author
Carta, Elisa Maria <2002>
Date
2025-10-10Data available
2025-10-16Abstract
La lingua dei segni italiana, più comunemente abbreviata in LIS, è un modello di comunicazione che sfrutta il canale visivo-gestuale dove non solo il corpo, ma anche i comportamenti facciali e lo spazio circostante, che prende il nome di spazio segnico, assumono una funzione linguistica.
Questo elaborato analizza in una prima parte la LIS nella realtà multimediale e cerca di dimostrare l’effettiva accessibilità delle nuove tecnologie e dei mezzi di comunicazione di massa per le persone sorde, focalizzando il proprio interesse su due mass media: Internet e la televisione. In seguito, l’attenzione della Tesi si sposta sull’espressività artistica e performante della lingua dei segni e sulle varie forme che essa può assumere nella musica, nella recitazione, nella narratologia, ma anche nelle rappresentazioni fumettistiche e nelle animazioni, proponendo anche degli esempi in lingua dei segni straniera. Infine, sottopone l’analisi di due opere autobiografiche scritte da due autrici e un autore che condividono il loro rapporto sordità e raccontano l’esistenza di una cultura sorda fatta di ribellione e resilienza. Italian Sign Language, commonly shortened to LIS, is a communication model that uses the visual-gestural channel to convey its message, in which the entire body, facial behaviours and the surrounding space, known as signing space, take on a linguistic function.
Firstly, this research analyses Italian Sign Language in multimedia reality and seeks to demonstrate the actual accessibility of new technologies and mass communication media for deaf people, focusing its interest on Internet and television. Secondly, the Thesis moves its attention on Sign Language’s artistic and performing expressiveness, such as in music, acting, narratology, but also in comics and animations, by also giving examples of foreign Sign Language. In the end, the research submits the analysis of two autobiographical books written by three deaf authors who share their relationship with deafness and describe the existence of a deaf culture made by rebellion and resilience.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [3493]