Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • English 
    • English
    • italiano
  • Login
View Item 
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Triennale
  • View Item
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Triennale
  • View Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Depressione post-partum: l’auto-percezione e lo stigma come barriere al trattamento.

View/Open
tesi33677834.pdf (758.1Kb)
Author
Colella, Sofia <2001>
Date
2025-09-17
Data available
2025-09-25
Abstract
Il presente elaborato è stato realizzato con l’obiettivo di approfondire, attraverso una revisione della letteratura scientifica, il fenomeno della depressione post-partum e, in particolare, il modo in cui lo stigma sociale e le rappresentazioni culturali della maternità influiscano sulla percezione del disturbo e sull’accesso ai percorsi di trattamento. La depressione post-partum, infatti, rappresenta una delle principali manifestazioni di disagio emotivo legate alla transizione alla maternità. Nonostante la sua diffusione e il rilevante impatto sulla salute della madre, del bambino e sulla relazione diadica, questo disturbo è ancora oggi sottovalutato e, malgrado l’esistenza di trattamenti efficaci, molte donne ritardano o evitano l’accesso alle cure a causa di barriere culturali e psicologiche legate alla stigmatizzazione. L’analisi bibliografica mette in luce come lo stigma costituisca un ostacolo primario alla ricerca di aiuto, limitando la disclosure dei sintomi e l’aderenza ai trattamenti, con effetti negativi sulla prognosi. Nello specifico, il testo si struttura in tre capitoli. Il primo offre una panoramica generale sulla depressione post-parto, includendone definizione, sintomi, incidenza, fattori di rischio e differenziazioni cliniche. Il secondo capitolo analizza le conseguenze del disturbo sulla madre, sul bambino e sulla relazione diadica. Il terzo capitolo è dedicato allo stigma, viene esaminata l’influenza dell’ideologia della “buona madre” e della pressione sociale nel generare auto-stigmatizzazione, senso di colpa e occultamento dei sintomi. Scopo ultimo di questo elaborato è sottolineare l’urgente necessità di sviluppare strategie integrate che, affiancate al trattamento clinico, promuovano una cultura materna libera da stereotipi e capace di valorizzare il vissuto emotivo delle madri, facilitando un accesso più rapido alle cure e tutelando la salute materna e lo sviluppo del bambino.
 
The present paper was written with the aim of exploring, through a review of scientific literature, the phenomenon of postpartum depression (PPD) and, in particular, how social stigma and cultural representations of motherhood affect the perception of the disorder and access to treatment. Postpartum depression is one of the main manifestations of emotional distress associated with the transition to motherhood. Despite its prevalence and significant impact on the health of the mother, the child and the dyadic relationship, this disorder is still underestimated today and, despite the existence of effective treatments, many women delay or avoid seeking care due to cultural and psychological barriers related to stigmatisation. The literature review highlights how stigma is a primary obstacle to seeking help, limiting the disclosure of symptoms and adherence to treatment, with negative effects on prognosis. Specifically, the text is divided into three chapters. The first provides a general overview of postpartum depression, including its definition, symptoms, incidence, risk factors, and clinical differentiations. The second chapter analyses the consequences of the disorder on the mother, the child, and the dyadic relationship. The third chapter is dedicated to stigma, examining the influence of the the “good mother” ideology and the social pressure in generating self-stigmatisation, guilt and concealment of symptoms. The ultimate goal of this paper is to highlight the need to develop integrated strategies which, alongside clinical treatment, promote a maternal culture free from stereotypes and capable of valuing the emotional experiences of mothers, facilitating faster access to care and protecting maternal health and child development.
 
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesis
Collections
  • Laurea Triennale [3493]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/12863
Metadata
Show full item record

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us
 

 

All of DSpaceCommunities & Collections

My Account

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us