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dc.contributor.advisorPolesel, Andrea <1971>
dc.contributor.advisorBenedicenti, Stefano <1969>
dc.contributor.authorVizio, Edoardo <1998>
dc.date.accessioned2025-07-31T14:13:38Z
dc.date.available2025-07-31T14:13:38Z
dc.date.issued2025-07-23
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/12739
dc.description.abstractI materiali bioceramici sono materiali innovativi che trovano il loro impiego in endodonzia. I materiali bioceramici sono idrofilici infatti non sono sensibili all'umidità e alla contaminazione con il sangue, sono dimensionalmente stabili , in fase di indurimento non si contraggono ma presentano una lieve espansione , presentano un ph superiore a 12 che si mantiene elevato anche dopo l’indurimento e che conferisce loro proprietà antibatteriche. Una volta induriti sono insolubili, biocompatibili e bioattivi. L’indurimento è basato su una fase di idratazione e poi di precipitazione che porta al rilascio di idrossiapatite : essi infatti hanno il potenziale per promuovere la rigenerazione e la guarigione dei tessuti con cui entrano in contatto. Queste caratteristiche sono ideali per il raggiungimento di un buon sigillo dello spazio endodontico. Queste caratteristiche rendono i materiali bioceramici i materiali di prima scelta per le otturazioni retrograde, l’incappucciamento pulpare,la pulpotomia, la riparazione di perforazioni radicolari ,le apecificazioni. L’impiego di questi materiali è in costante crescita, come dimostrato anche dall’incremento esponenziale delle pubblicazioni scientifiche in merito a questo tema negli ultimi vent’anni. L’ obiettivo di questa Tesi ,attraverso una revisione della letteratura scientifica nazionale ed internazionale, è quello di rispondere alla domanda se i materiali bioceramici premiscelati sono più efficaci rispetto ai materiali endodontici tradizionali sull’esito del trattamento canalare.it_IT
dc.description.abstractBioceramic materials are innovative materials used in endodontics. Bioceramic materials are hydrophilic: they are not sensitive to moisture or blood contamination. They are dimensionally stable, they do not contract during hardening, but they exhibit slight expansion. They have a pH above 12, which remains high even after hardening, giving them antibacterial properties. Once hardened, they are insoluble, biocompatible, and bioactive. Hardening is based on a hydration phase and then a precipitation phase, which leads to the release of hydroxyapatite. They promote the regeneration and healing of the tissues they come into contact with. These characteristics are ideal for achieving a good endodontic seal . These characteristics make bioceramic materials the first choice materials for retrograde fillings, pulp capping, pulpotomy, repair of root perforations, and apexifications. The use of these materials is constantly growing, as demonstrated by the exponential increase in scientific publications on this topic over the past twenty years. The objective of this thesis, through a review of the national and international scientific literature, is to answer the question of whether premixed bioceramic materials are more effective than traditional endodontic materials in terms of root canal treatment outcomes.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleREVISIONE NARRATIVA SULL’UTILIZZO DEI CEMENTI BIOCERAMICI IN ENDODONZIAit_IT
dc.title.alternativeNarrative Review on the Use of Bioceramic Cements in Endodonticsen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2024/2025
dc.description.corsolaurea8746 - ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100010 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE E DIAGNOSTICHE INTEGRATE


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