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dc.contributor.advisorGenova, Carlo <1985>
dc.contributor.authorViotti, Desirèe <2000>
dc.contributor.otherElisa Bennicelli
dc.date.accessioned2025-07-10T14:22:21Z
dc.date.available2025-07-10T14:22:21Z
dc.date.issued2025-07-07
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/12295
dc.description.abstractBackground I gliomi rappresentano un gruppo eterogeneo di neoplasie del sistema nervoso centrale. Un aspetto ancora poco esplorato in letteratura è il potenziale valore prognostico del contesto in cui avviene la diagnosi, distinguendo tra accessi in regime di emergenza e accessi programmati in elezione. Obiettivi Lo scopo dello studio è valutare l’eventuale impatto prognostico della modalità di accesso alla diagnosi nei pazienti affetti da glioma. Pazienti e metodi È stato condotto uno studio retrospettivo osservazionale presso l’Unità Operativa di Oncologia Medica 2 dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova, su un totale di 187 pazienti con diagnosi di glioma tra gennaio 2021 e giugno 2024. Sono stati raccolti dati demografici, clinici, molecolari e terapeutici. L’analisi della sopravvivenza globale è stata effettuata mediante test di log-rank, con valore di significatività statistica fissato a p < 0,05. Risultati Il 73,7% dei pazienti ha ricevuto diagnosi in regime di emergenza. La sopravvivenza mediana è risultata significativamente inferiore nei pazienti diagnosticati in pronto soccorso rispetto a quelli valutati in elezione (10,3 mesi vs 17,2 mesi; p = 0,0035). Tuttavia, nel sottogruppo affetto da glioblastoma non sono emerse differenze statisticamente significative di sopravvivenza in relazione al tipo di accesso (p = 0,5748). La metilazione del promotore MGMT si è confermata un fattore prognostico favorevole indipendente, con un prolungamento significativo della sopravvivenza anche nei pazienti con accesso in emergenza (15,4 mesi vs 10,3 mesi; p = 0,0012). Conclusioni L’accesso alla diagnosi in regime di emergenza si associa a una prognosi peggiore nella popolazione generale affetta da glioma. Nei pazienti con glioblastoma, invece, la prognosi sembra dipendere prevalentemente dalla biologia tumorale e dalla possibilità di intraprendere tempestivamente un iter terapeutico adeguato, indipendentemente dal contesto dell’accesso.it_IT
dc.description.abstractAbstract Background Gliomas represent a heterogeneous group of central nervous system neoplasms. One aspect still scarcely explored in the literature is the potential prognostic value of the diagnostic setting, distinguishing between emergency admissions and scheduled elective evaluations. Objectives The aim of this study is to assess the potential prognostic impact of the modality of diagnostic access in patients affected by glioma. Patients and Methods A retrospective observational study was conducted at the Medical Oncology Unit 2 of the IRCCS Ospedale Policlinico San Martino in Genoa, involving a total of 187 patients diagnosed with glioma between January 2021 and June 2024. Demographic, clinical, molecular, and therapeutic data were collected. Overall survival was analyzed using the log-rank test, with statistical significance set at p < 0.05. Results A total of 73.7% of patients received their diagnosis in an emergency setting. Median survival was significantly lower in patients diagnosed in the emergency department compared to those evaluated electively (10.3 months vs 17.2 months; p = 0.0035). However, in the glioblastoma subgroup, no statistically significant differences in survival were observed based on the type of access (p = 0.5748). Methylation of the MGMT promoter confirmed its role as an independent favorable prognostic factor, with significantly prolonged survival even among patients diagnosed in emergency settings (15.4 months vs 10.3 months; p = 0.0012). Conclusions Emergency diagnostic access is associated with a worse prognosis in the overall glioma population. In patients with glioblastoma, however, prognosis appears to depend primarily on tumor biology and the timely initiation of an appropriate therapeutic pathway, regardless of the context in which care is first accessed.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleGliomi: la via d'accesso come fattore prognostico. Studio retrospettivo tra pazienti urgenti ed elettiviit_IT
dc.title.alternativeGliomas: access to care as a prognostic factor. A retrospective study of emergency vs elective admissionsen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2024/2025
dc.description.corsolaurea8745 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE


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