Includere per educare Dal quadro normativo alla realtà scolastica: bisogni educativi, servizio sociale e il mio ruolo di educatrice nell'inclusione

Abstract

La tesi affronta il tema dell’inclusione scolastica, analizzandone l’evoluzione normativa e culturale, le attuali sfide operative e la mia esperienza professionale diretta come educatrice scolastica. Nel primo capitolo si ripercorre il cammino che ha condotto la scuola italiana dall’esclusione all’inclusione, evidenziando le principali tappe legislative e pedagogiche, dalla marginalizzazione dei bambini con disabilità fino all’affermazione di un modello inclusivo fondato sul rispetto delle differenze. Il secondo capitolo approfondisce le difficoltà quotidiane dell’inclusione scolastica, tra carenze di risorse, fragilità nella collaborazione tra scuola, famiglia e servizi, e ostacoli culturali ancora radicati. In questo quadro complesso, viene valorizzato il contributo di figure professionali chiave come docenti di sostegno, educatori, assistenti sociali e psicologi, capaci di favorire processi di partecipazione e benessere. Il terzo capitolo è dedicato alla mia esperienza come educatrice scolastica, con particolare attenzione a un caso educativo significativo, attraverso la descrizione del contesto, delle strategie adottate e degli esiti osservati, si riflette sul valore della relazione educativa, della collaborazione con la famiglia e del lavoro di rete. La tesi si conclude evidenziando come l’inclusione scolastica non possa essere considerata un obiettivo definitivamente raggiunto, bensì un processo in costante evoluzione che richiede impegno condiviso, aggiornamento professionale e coerenza educativa tra tutti i soggetti coinvolti.

This thesis addresses the topic of school inclusion by analysing its normative and cultural evolution, current operational challenges, and my direct professional experience as a school educator. The first chapter traces the path that led the Italian school system from exclusion to inclusion, highlighting the main legislative and pedagogical milestones, from the marginalisation of children with disabilities to the development of an inclusive model based on the respect for diversity. The second chapter examines the daily challenges of inclusive education, including a lack of resources, weaknesses in collaboration among schools, families and services, and persistent cultural barriers. Within this complex framework, the contribution of key professional figures, such as support teachers, educators, social workers and psychologists, is acknowledged as essential to fostering participation and student well-being. The third chapter is dedicated to my professional experience as a school educator, with particular focus on a significant educational case. Through the description of the context, the strategies implemented, and the observed outcomes, the chapter reflects on the value of educational relationships, family involvement, and teamwork. The thesis concludes by emphasising that school inclusion should not be viewed as a permanently achieved goal, but rather as an ongoing process that requires shared commitment, continuous professional development, and educational coherence among all stakeholders.