Impatto delle IST tra individui che afferiscono ad un ambulatorio PrEP

Abstract

Introduzione e Scopo dello studio: la profilassi pre-esposizione (PrEP) rappresenta un cardine nella prevenzione dell’infezione da HIV nelle popolazioni ad alto rischio. Tuttavia, il suo impatto sull’epidemiologia delle infezioni sessualmente trasmesse (IST) è ancora oggetto di studio. Obiettivo di questo lavoro è quello di descrivere l’incidenza delle IST e i correlati comportamentali, clinici e vaccinali in una coorte di utenti afferenti all’ambulatorio PrEP dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova nel 2024. Metodi: Studio retrospettivo-prospettico monocentrico su 81 soggetti HIV-negativi che hanno assunto PrEP con TDF/FTC per almeno un ciclo, con follow-up documentato. I dati, raccolti sul database REDCap, includevano caratteristiche sociodemografiche, anamnesi clinica, modalità di assunzione della PrEP, esiti degli screening per HIV e IST, aderenza, tollerabilità e stato vaccinale. Le variabili sono state confrontate tra utenti in modalità “on-demand” e “daily”. Risultati: il 65,4% ha scelto la modalità on-demand, con durata mediana di follow-up inferiore rispetto alla modalità daily. Nessun caso di sieroconversione HIV è stato osservato. Sono stati diagnosticati 23 nuovi casi di sifilide (28,4%), 16 di gonorrea (19,8%) e 6 di clamidia (7,4%). Gli errori di assunzione si sono verificati nell’8,6% dei casi, più frequentemente in modalità on-demand. Gli effetti collaterali sono stati lievi; un solo caso di osteopenia è stato riportato. Le coperture vaccinali sono aumentate significativamente per HAV (dal 13,6% al 40,7%), HBV (dal 50,6% al 79%), HPV (dal 13,6% al 47,1%) e MPX (da 0 a 67,9%) durante il follow-up, soprattutto nel gruppo daily. Conclusioni: la PrEP si conferma efficace nella prevenzione dell’HIV. Tuttavia, l’elevata incidenza di IST richiede monitoraggio costante, counselling mirato e integrazione con strategie vaccinali e comportamentali, al fine di garantire una tutela completa della salute sessuale.

Introduction and Aim of the Study: Pre-exposure prophylaxis (PrEP) is a cornerstone in HIV prevention among high-risk populations. However, its impact on the epidemiology of sexually transmitted infections (STIs) remains under investigation. This study aimed to describe the incidence of STIs and the associated behavioral, clinical, and vaccination-related factors in a cohort of individuals attending the PrEP clinic at San Martino Polyclinic Hospital in Genoa during 2024. Methods: A retrospective-prospective monocentric study was conducted on 81 HIV-negative individuals who initiated PrEP with TDF/FTC for at least one cycle and had documented follow-up. Data were collected using the REDCap database and included sociodemographic characteristics, medical history, PrEP regimen (daily vs. on-demand), HIV/STI screening outcomes, adherence, tolerability, and vaccination status. Variables were compared between on-demand and daily users. Results: 65,4% of participants opted for the on-demand regimen, with a shorter median follow-up duration compared to daily users. No cases of HIV seroconversion were observed. A total of 23 new cases of syphilis (28.4%), 16 of gonorrhea (19.8%), and 6 of chlamydia (7.4%) were diagnosed. Dosing errors occurred in 8.6% of participants, more frequently among on-demand users. Side effects were mild; only one case of osteopenia was reported. Vaccination coverage significantly increased during follow-up, especially in the daily group, for HAV (from 13.6% to 40.7%), HBV (from 50.6% to 79%), HPV (from 13.6% to 47.1%), and MPX (from 0 to 67.9%). Conclusions: PrEP remains highly effective in preventing HIV infection. Nonetheless, the high incidence of STIs underscores the need for continuous monitoring, targeted counseling and integration with behavioral and vaccination strategies to ensure comprehensive sexual health protection.