Il libro che non c'era: l'influenza degli stereotipi nella comprensione del testo.

Abstract

In questo progetto si vuole capire se lo stereotipo ha un ruolo nella comprensione del testo. Partendo dalla definizione della comprensione e dello stereotipo per meglio inquadrare i confini entro cui muoversi per l’indagine, l’attenzione si sposta sull’analisi dei libri di testo utilizzati nelle classi secondo delle scuole primarie. In essi sono stati trovati parecchi testi densi di stereotipi su cui concentrarsi. Questi testi sono stati raccolti all’interno di macrocategorie di stereotipi in modo da sceglierne uno rappresentativo, sottoposto poi a una revisione in ottica meno generalizzante. Durante la progettazione in classe i testi, nelle due versioni, sono stati proposti ai bambini, divisi con attenzione in due gruppi. Dall’analisi di quanto emerso, si è potuto capire se gli stereotipi influissero sulla comprensione del testo: essi hanno un risvolto nella comprensione, seppur in gradi differenti, dovuto a una discrepanza nella rappresentazione semantica.

In this project, we aim to understand whether stereotyping plays a role in text comprehension. Starting with the definition of comprehension and stereotype to better frame the boundaries within which to move for the investigation, the focus shifts to the analysis of textbooks used in second-grade classes in elementary school. Several texts dense with stereotypes were found in them to focus on. These texts were collected within macro-categories of stereotypes so as to choose a representative one, which was then subjected to revision from a less generalizing perspective. During the in-class design, the texts, in the two versions, were proposed to the children, carefully divided into two groups. From the analysis of what emerged, it was possible to understand whether stereotypes affected text comprehension: they have a bearing on comprehension, albeit to different degrees, due to a discrepancy in semantic representation.