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dc.contributor.advisorScarsi, Roberta <1971>
dc.contributor.authorCarnicella, Francesca <1999>
dc.date.accessioned2025-04-03T14:14:39Z
dc.date.available2025-04-03T14:14:39Z
dc.date.issued2025-03-28
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/11775
dc.description.abstractL’obbiettivo della tesi è quello di fornire una panoramica generale sul percorso di sviluppo verso la transizione energetica nel settore del bulk shipping. I primi effetti del cambiamento climatico risalgono alla fine del XIX secolo. Tra il 1950 e il 1970 si iniziò a collegare il riscaldamento globale alle attività umane, ma solo nell’ultimo decennio si è assistito ad una vera e propria rivoluzione che sta coinvolgendo il mondo intero, dando importanza e capendo l’urgenza e le relative problematiche connesse a questo tema. Il settore del bulk shipping svolge un ruolo fondamentale nel commercio internazionale, ma è anche una delle principali fonti di emissioni di CO2, contribuendo significativamente all’inquinamento atmosferico e ai cambiamenti climatici. Per tale ragione, ho voluto fornire un quadro generale sul mercato del bulk shipping e delle normative internazionali ed europee sulla riduzione delle emissioni di CO2. Il cuore dell’elaborato consiste nell’analisi delle principali innovazioni in campo marittimo per ridurre tali emissioni, esaminando i vantaggi e i limiti della loro implementazione nel settore del bulk shipping. Per concludere, essendo il porto un elemento strettamente collegato all’attività del trasporto marittimo, ho voluto trattare di alcuni casi studio relativi ai “green ports”.it_IT
dc.description.abstractThe objective of this thesis is to provide a general overview of the development path towards the energy transition in the bulk shipping sector. The first effects of climate change date back to the late 19th century. Between 1950 and 1970, scientists began to link global warming to human activities. However, only in the last decade has the world witnessed a true revolution, recognizing the importance, urgency, and challenges associated with this issue. The bulk shipping sector plays a fundamental role in international trade, but it is also one of the main sources of CO₂ emissions, significantly contributing to air pollution and climate change. For this reason, I aimed to provide an overview of the bulk shipping market and the international and European regulations on reducing CO₂ emissions. The core of this thesis consists of an analysis of the main maritime innovations designed to reduce these emissions, examining both the advantages and limitations of their implementation in the bulk shipping sector. Finally, since ports are closely linked to maritime transport activities, I have included a discussion on case studies related to “green ports”.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleBulk shipping: le innovazioni tecnologiche per la riduzione delle emissioni di CO2it_IT
dc.title.alternativeBulk shipping: technological innovations for the reduction of CO2 emissionsen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurSECS-P/08 - ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea8708 - ECONOMIA E MANAGEMENT MARITTIMO E PORTUALE
dc.description.area28 - ECONOMIA
dc.description.department100012 - DIPARTIMENTO DI ECONOMIA


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