Opinione pubblica e immigrazione. Conseguenze di una comunicazione disfunzionale e possibile riscatto.
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Author
Badir, Youssef <1992>
Date
2025-02-21Data available
2025-02-27Abstract
La tesi esplora il rapporto tra comunicazione, opinione pubblica e rappresentazione mediatica dell’immigrazione. Il fenomeno migratorio solleva questioni identitarie,
culturali e politiche complesse nelle società ospitanti e viene affrontato spesso con narrazioni polarizzanti. Partendo dall’analisi delle dinamiche di framing, agenda setting e manipolazione discorsiva, si evidenzia come l’immigrazione venga spesso strumentalizzata
dai media e dai politici per ottenere consenso, rafforzare la coesione identitaria della società, ma anche come diversivo per distogliere l’attenzione da temi prioritari, come le
crisi economiche e sociali.
I mass media giocano un ruolo centrale nel rafforzare stereotipi e pregiudizi, contribuendo alla stigmatizzazione degli immigrati e alimentando sentimenti di paura e divisione. La diffusione di fake news all’interno delle echo chambers amplifica questi processi, generando narrazioni distorte che compromettono la coesione sociale e il dibattito
pubblico.
La tesi riporta anche soluzioni, presentando progetti virtuosi come "Radio Ghetto"
e "New Life in Vienna", che danno voce diretta ai migranti, favorendo l’autonarrazione e
la costruzione di una comunicazione alternativa, più equa e inclusiva.
L’obiettivo è promuovere un approccio critico e consapevole al fenomeno migratorio, evidenziando l’urgenza di superare le narrazioni polarizzanti per costruire una società giusta e solidale, in cui i diritti umani siano al centro del dibattito pubblico. This thesis explores the relationship between communication, public opinion, and media representation of immigration. The migratory phenomenon raises complex identity, cultural, and political issues within host societies and is often addressed through polarizing narratives. By analyzing the dynamics of framing, agenda setting, and discursive manipulation, the study highlights how immigration is frequently instrumentalized by the media and politicians to gain consensus, reinforce societal identity cohesion, and serve as a diversion from pressing issues such as economic and social crises.
Mass media play a central role in reinforcing stereotypes and prejudices, contributing to the stigmatization of immigrants and fueling feelings of fear and division. The spread of fake news within echo chambers exacerbates these processes, generating distorted narratives that undermine social cohesion and public discourse.
The thesis also presents solutions by showcasing exemplary initiatives such as Radio Ghetto and New Life in Vienna, which provide migrants with a direct voice, fostering self-narration and the development of an alternative, fairer, and more inclusive communication model.
The objective is to promote a critical and informed approach to migration, emphasizing the urgency of overcoming polarizing narratives to build a just and supportive society, where human rights remain at the core of public debate.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2853]