I fattori affettivi nella didattica della matematica: indagine e intervento a partire dai fumetti.

Abstract

L’obiettivo didattico della seguente tesi è il miglioramento dell’atteggiamento degli studenti nei confronti della matematica. Dai recenti studi in didattica della matematica è emerso che, osservando e interpretando i fattori affettivi presenti nel processo di insegnamento-apprendimento della matematica e intervenendo per potenziarli, è possibile favorire un miglioramento delle tre componenti che teorizzano l’atteggiamento nei confronti della disciplina in questione: la disposizione emozionale, la competenza percepita e la visione della matematica. La progettazione didattica descritta all’interno di questo contributo, messa in pratica in una classe quinta primaria di un istituto piemontese, mostra che, offrire attività didattiche volte a far applicare gli strumenti matematici in situazioni problematiche realistiche, può promuovere una visione della matematica più positiva, una competenza percepita più elevata e una disposizione emozionale migliore. In particolare, l’attività didattica descritta è stata caratterizzata da due fasi di indagine: un’indagine iniziale che ha avuto l’intenzione di raccogliere e interpretare il profilo dell’atteggiamento di partenza nei confronti della disciplina dell’intera classe e un’ indagine finale che ha reso possibile l’interpretazione dei diversi profili dell’atteggiamento emersi in seguito all’intervento. L’intervento, infatti, attraverso un’azione didattica che ha visto l’utilizzo di problemi narrativi scelti seguendo le più attuali indicazioni teoriche rispetto all’aspetto narrativo in matematica, ha permesso ai bambini di mettersi in gioco, in piccoli gruppi, risolvendo situazioni problematiche in cui hanno potuto riconoscere la loro realtà circostante. Tutto in un contesto di apprendimento attivo, in cui il bambino si è sentito libero di esprimersi e di sbagliare, in una sorta di laboratorio matematico, il cui intento è stato allontanare la paura della matematica, migliorando tutte le tre componenti dell’atteggiamento.

The educational objective of the following thesis is the improvement of students' attitudes towards mathematics. Recent studies in mathematics didactics have shown that, by observing and interpreting the affective factors present in the process of teaching-learning mathematics and intervening to strengthen them, it is possible to foster an improvement in the three components that theorise attitudes towards the discipline in question: emotional disposition, perceived competence and vision of mathematics. The didactic design described within this contribution, put into practice in a fifth primary school class in a Piedmontese institute, shows that offering didactic activities aimed at having mathematical tools applied in realistic problem situations can promote a more positive view of mathematics, higher perceived competence and a better emotional disposition. In particular, the didactic activity described was characterised by two phases of investigation: an initial investigation that aimed to collect and interpret the initial attitude profile towards the discipline of the entire class and a final investigation that made it possible to interpret the different attitude profiles that emerged as a result of the intervention. The intervention, in fact, through a didactic action that saw the use of narrative problems chosen following the most up-to-date theoretical indications with regard to the narrative aspect in mathematics, allowed the children to put themselves into play, in small groups, by solving problem situations in which they were able to recognise their surroundings. All in an active learning context, in which the children felt free to express themselves and to make mistakes, in a sort of mathematical laboratory, whose aim was to remove the fear of mathematics by improving all three components of attitude.