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dc.contributor.advisorCaporali, Virginiaclara <1974>
dc.contributor.advisorFrancavilla, Roberto <1966>
dc.contributor.authorSofio, Alessia <1998>
dc.date.accessioned2025-02-13T15:09:45Z
dc.date.available2025-02-13T15:09:45Z
dc.date.issued2025-02-11
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/11003
dc.description.abstractIl presente elaborato si propone di esplorare le modalità narrative e simboliche attraverso cui gli scrittori Leonardo Sciascia e José Cardoso Pires affrontano la narrazione delle dinamiche di potere, dell’oppressione e della ricerca della verità all’interno dei rispettivi contesti d’appartenenza. Nello specifico, le opere che analizzerò sono rispettivamente Il Contesto (1971) e Il Delfino (1968). Nel primo capitolo tratterò la biografia di Leonardo Sciascia, per poi analizzare più approfonditamente il contesto storico-culturale e italiano, e siciliano. Inoltre, sarà presente un breve focus sulla questione mafiosa, tematica particolarmente a cuore per l’autore. Nel secondo capitolo, così come per il primo, parlerò della biografia di José Cardoso Pires e del contesto storico-culturale portoghese negli anni della dittatura sotto António de Oliveira Salazar e successivamente sotto Marcelo Caetano. In aggiunta, l’ultimo paragrafo sarà dedicato alla breve analisi della figura del marialva. Nel terzo ed ultimo capitolo, invece, presenterò la comparazione dei due romanzi attraverso l’analisi dei seguenti punti: la scelta del genere letterario; il ruolo del paesaggio nella narrazione di potere; la ricerca della verità presentata come una caccia; ed il ruolo del silenzio e dell’omertà in contesti di oppressione e corruzione. L’obiettivo, quindi, è quello di dimostrare come, attraverso approcci simili, seppur presentando differenze, Sciascia e Cardoso Pires riescano a trasformare la narrazione in un filtro che permette di vedere la natura del potere, rendendo le loro opere non solo espressioni letterarie, ma anche e soprattutto strumenti per condurre una profonda indagine sociale, a tratti filosofica.it_IT
dc.description.abstractThis thesis aims to explore the narrative and symbolic approaches through which writers Leonardo Sciascia and José Cardoso Pires portray the dynamics of oppressive power and the search for truth within their cultural contexts. Specifically, the works analysed will be Il Contesto (1971) and Il Delfino (1968). In the first chapter, I will address Leonardo Sciascia’s biography and the Italian historical and cultural context, with a focus on Sicily and issues such as the influence of the Cosa Nostra. In the second chapter, I will delve into José Cardoso Pires’ biography and the Portuguese context during Salazar’s dictatorship, including a brief discussion of the figure of Marialva. Finally, the third chapter will present the comparison of the two novels, focusing on the following points: the choice of literary genre; the role of the landscape in the narrative of power; the search for truth presented as a hunt; and the role of silence in contexts of oppression and corruption.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titlePotere e Verità: Lettura comparata di Il Delfino di José Cardoso Pires e Il Contesto di Leonardo Sciasciait_IT
dc.title.alternativePower and Truth: comparative reading of José Cardoso Pires' Il Delfino and Leonardo Sciascia's Il Contestoen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurL-LIN/08 - LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea9265 - LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER I SERVIZI CULTURALI
dc.description.area27 - LINGUE E LETT.STRAN.
dc.description.department100018 - DIPARTIMENTO DI LINGUE E CULTURE MODERNE


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