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dc.contributor.advisorMazzoli, Marco <1962>
dc.contributor.authorBalli, Gaia <1999>
dc.date.accessioned2024-12-26T15:13:40Z
dc.date.available2024-12-26T15:13:40Z
dc.date.issued2024-12-18
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/10750
dc.description.abstractIl seguente elaborato ha come obiettivo quello di analizzare gli investimenti in opere d’arte al fine di valutarne l’efficacia come strumenti di diversificazione del portafoglio. In primo luogo, è stato analizzato il mercato dell’arte mantenendo il focus sulla definizione di bene artistico e sulla peculiarità di domanda e offerta, per comprenderne le dinamiche. Successivamente, si è utilizzato il Capital Asset Pricing Model per calcolare i rendimenti attesi delle opere d’arte, valutandone la correlazione tra rischio e rendimento. Tali rendimenti sono stati messi a confronto con quelli di asset più tradizionali come l’oro e le azioni, con l’obiettivo di verificare il potenziale delle opere d’arte come alternativa agli strumenti più convenzionali e la loro possibile identificazione come beni rifugio. Nell’ultimo capitolo sono stati analizzati i risultati ottenuti, concludendo che le opere d’arte potrebbero offrire vantaggi in termini di diversificazione, ma che la loro elevata volatilità non permette di paragonarle ad altri asset difensivi.it_IT
dc.description.abstractThe following paper aims to analyse investments in works of art in order to assess their effectiveness as portfolio diversification tools. Firstly, the art market was analysed, keeping the focus on the definition of an artistic asset and the peculiarities of supply and demand in order to understand its dynamics. Subsequently, the Capital Asset Pricing Model was used to calculate the expected returns of artworks, assessing the correlation between risk and return. These returns were compared with those of more traditional assets such as gold and shares, with the aim of verifying the potential of works of art as an alternative to more conventional instruments and their possible identification as safe haven assets. In the last chapter, the results were analysed, concluding that works of art could offer advantages in terms of diversification, but that their high volatility does not allow them to be compared to other defensive assets.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleLe opere d'arte come strumento di diversificazione del portafoglioit_IT
dc.title.alternativeWorks of Art as a Portfolio Diversification Toolen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurSECS-P/02 - POLITICA ECONOMICA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea8706 - AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO
dc.description.area28 - ECONOMIA
dc.description.department100012 - DIPARTIMENTO DI ECONOMIA


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