dc.contributor.advisor | Tei, Alessio <1983> | |
dc.contributor.author | Giulini, Andrea <1998> | |
dc.date.accessioned | 2024-12-19T15:15:53Z | |
dc.date.available | 2024-12-19T15:15:53Z | |
dc.date.issued | 2024-12-16 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/10646 | |
dc.description.abstract | In un contesto di continui cambiamenti tecnologici e normativi, i porti stanno affrontando la transizione energetica ed ecologica. Per raggiungere questi obiettivi, è richiesto un grande sforzo in termini di investimenti e di coinvolgimento degli stakeholders. Lo strumento principale per ottenere cambiamenti tangibili all’interno dei porti e delle aree urbane circostanti è rappresentato dall’elettrificazione delle banchine e il conseguente utilizzo di Cold Ironing (CI). I vantaggi dell’utilizzo della tecnologia di CI sono ampliamente trattati dalla letteratura approfondita nel capitolo II della tesi. Poiché lo scopo dell’analisi non riguarda strettamente i benefici ambientali del CI, l’elaborato si concerta su come far sì che il servizio sia economicamente conveniente per gli armatori, così da essere utilizzato. L’analisi si concentra sull’AdSPMLO che gestisce i quattro porti di Genova, Prà, Savona e Vado Ligure. viene analizzato il contesto di utilizzo del CI, valutando come la normativa sta mettendo le basi per la transizione energetica. Vengono esplorati i ruoli delle comunità energetiche e delle comunità energetiche portuali, in particolar modo il loro contributo nella decentralizzazione e nell’avanzamento tecnologico della rete. Il porto, nel suo complesso, ha pianificato diversi investimenti legati all’approvvigionamento e all’utilizzo di energia che modificheranno strutturalmente il modo in cui il contesto portuale si alimenta. Il progetto della nuova diga foranea di Genova risulta essere un punto di svolta per autoprodurre energia all’interno del porto. L’analisi valuta diversi livelli di capacità interna che permettono di calcolare un prezzo teorico al quale l’elettricità autoprodotta potrebbe essere venduta dall’AdSPMLO agli stakeholder portuali, costruendo un modello favorevole per tutti i soggetti coinvolti. La parte finale dell’elaborato analizza i dati di traffico navale per valutare l’impatto dell’autoproduzione sul costo del servizio di Cold Ironing. | it_IT |
dc.description.abstract | In a context of continuous technological and regulatory changes ports are now
facing the energy and the ecological transition. To be achieved, these processes need a lot
of effort in terms of investment and stakeholder involvement. The main instrument to
achieve tangible change within the port and urban areas is cold ironing. The benefit of
using CI is widely addressed by literature discovered in Chapter 2 since the aim of this
analysis is not to discover environmental benefits but to make the service effectively
possible. The analysis focuses on the Western Ligurian Sea Port Authority (AdSPMLO),
which is the Genoa Port Authority, in change to manage four basins, namely the ports of
Genoa, Prà, Savona, and Vado Ligure. To understand the development possibilities this
thesis starts analyzing the context in which CI technology is used and how regulatory
bodies are pathing the way for the energy transition. The stakeholder's cohesion is the
base floor to build a real and reliable project to reshape how Ligurian ports manage
energy, involving the community through Port Energy Communities will
enhance the convenience for participants helping the spread of decentralized production
from renewables. For what concerns the port as a whole, all the undergoing energy
investments are evaluated to framework how the planning of the ports is changing. In this
sense, the role of the new dam of Genoa represents a game-changer to completely
revolutionize the availability of auto-produced energy inside the port. Different levels of
internal capacity are considered and allow us to calculate a theoretical price at which auto
produced electricity may be sold by the AdSPMLO to port stakeholders, building a win
win model. The final part of the analysis uses the data coming from the DSFE software
of all the maritime traffic registered in the last year in the four basins to evaluate the
potential effect of auto production on the cost-effectiveness of cold ironing service. | en_UK |
dc.language.iso | en | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/openAccess | |
dc.title | Cold ironing e transizione energetica nei porti Liguri occidentali: un modello orientato verso gli stakeholder per lo sviluppo sostenibile | it_IT |
dc.title.alternative | Cold Ironing and Energy Transition in Western Ligurian Ports: A Stakeholder-Driven Model for Sustainable Development | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/masterThesis | |
dc.subject.miur | SECS-P/06 - ECONOMIA APPLICATA | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2023/2024 | |
dc.description.corsolaurea | 11427 - MANAGEMENT FOR ENERGY AND ENVIRONMENTAL TRANSITION (MEET) | |
dc.description.area | 28 - ECONOMIA | |
dc.description.department | 100012 - DIPARTIMENTO DI ECONOMIA | |