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dc.contributor.advisorSchiano Di Pepe, Lorenzo <1974>
dc.contributor.authorDesirello Poggi, Giacomo <2001>
dc.date.accessioned2024-12-05T15:13:49Z
dc.date.available2024-12-05T15:13:49Z
dc.date.issued2024-12-02
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/10519
dc.description.abstractAttraverso il Mar Rosso, lo Stretto di Bab el Mandeb e il Golfo di Aden transita circa il 12% del commercio marittimo mondiale. È quindi facile comprendere come questa rotta rappresenti uno dei più importanti crocevia mercantili al mondo. Ebbene, quest’area geografica di enorme interesse è oggi al centro di una serie di problematiche giuridiche e geopolitiche che ne minacciano la sicurezza. La sempre crescente instabilità della regione e il ruolo giocato dai movimenti terroristici degli Stati costieri rendono necessaria una riflessione approfondita sugli strumenti giuridici attualmente disponibili per garantire un equilibrio fra gli interessi degli Stati coinvolti, la protezione del commercio marittimo e la libertà di navigazione. A fronte del moltiplicarsi degli attacchi alle imbarcazioni commerciali e delle sfide connesse alla sicurezza marittima, il diritto del mare assume un ruolo centrale nella gestione della crisi, ma la risposta della comunità internazionale ed europea risulta, talvolta, insufficiente o ambigua. Il presente elaborato si propone di esaminare i principali aspetti giuridici della crisi nel Mar Rosso, le implicazioni normative relative alla sicurezza marittima e la reazione degli Stati coinvolti nella gestione di questa emergenza.it_IT
dc.description.abstractAbout 12 percent of the world's maritime trade transits through the Red Sea, the Bab el Mandeb Strait and the Gulf of Aden. It is therefore easy to understand how this route represents one of the most important mercantile crossroads in the world. Well, this geographic area of enormous interest is now at the center of a number of legal and geopolitical issues that threaten its security. The ever-increasing instability in the region and the role played by terrorist movements by coastal states necessitate a thorough reflection on the legal instruments currently available to ensure a balance between the interests of the states involved, the protection of maritime trade and freedom of navigation. In the face of multiplying attacks on commercial vessels and related maritime security challenges, the law of the sea assumes a central role in crisis management, but the response of the international and European community is, at times, insufficient or ambiguous. This paper aims to examine the main legal aspects of the Red Sea crisis, the regulatory implications related to maritime security, and the response of states involved in managing this emergency.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleLe implicazioni giuridiche della crisi nel Mar Rosso secondo l'attuale Diritto Internazionale ed Europeo del Mareit_IT
dc.title.alternativeThe juridical implications of the Red Sea crisis under the current International and European Law of the Seaen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurIUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea7995 - GIURISPRUDENZA
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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