Il ruolo delle Guide al Tirocinio nel Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università degli Studi di Genova: sfide ed opportunità

Abstract

La regione Liguria sta affrontando una significativa carenza di Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, ciò compromette la capacità delle strutture sanitarie di garantire risultati tempestivi e di qualità, con conseguenze negative sulla gestione delle cure mediche. Lo scopo del lavoro è stato di comprendere le ragioni che alimentano la carenza di professionisti sanitari con l’obiettivo di analizzare il percorso formativo del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico offerto da UniGE individuandone punti di forza e criticità, con l’intento di formulare proposte migliorative che possano incrementare la qualità della formazione e l’attrattività del corso per gli studenti futuri. E’ stato analizzato il percorso formativo, ponendo attenzione alla sua evoluzione storica ed alla struttura didattica. Sono state esaminate le criticità emerse utilizzando dati tratti dalla SUA del corso. Il consorzio AlmaLaurea ci ha permesso di elaborare dati relativamente i numeri e la soddisfazione degli studenti negli ultimi quattro anni. Con i dati raccolti è stata quindi elaborata un’analisi di tipo SWOT. L’analisi SWOT evidenzia come, tra i punti di debolezza, la difficoltà più grande emerge nella gestione dei tirocini, a causa della mancanza della figura di “Guida”, portando ad una diminuzione delle sedi utili alla formazione degli studenti. E’ stato quindi progettato e distribuito un questionario al personale TSLB per esplorare il ruolo di guida al tirocinio. Con un totale di 95 risposte raccolte nell’ambito della Regione Liguria, è emerso che oltre la metà dei partecipanti (52%) considera la formazione specifica per questo ruolo come un fattore motivante. Di conseguenza, è stata pensata come proposta migliorativa l'implementazione di un corso FAD mirato a fornire competenze di base nell’ambito della formazione e dello sviluppo di NTS. Individuare e implementare proposte proposte di miglioramento per il CdL in TSLB risulta essenziale.

The Liguria region is facing a significant shortage of Biomedical Laboratory Health Technicians, which compromises the ability of healthcare facilities to ensure timely and quality results, with negative consequences on the management of medical care. The aim of the work was to understand the reasons that fuel the shortage of health professionals with the aim of analyzing the training course of the Degree Course in Biomedical Laboratory Techniques offered by UniGE, identifying its strengths and weaknesses, with the aim of formulating improvement proposals that can increase the quality of training and the attractiveness of the course for future students. The training course was analyzed, paying attention to its historical evolution and teaching structure. The critical issues that emerged were examined using data taken from the SUA of the course. The AlmaLaurea consortium has allowed us to process data on the numbers and satisfaction of students in the last four years. A SWOT-type analysis was then developed with the data collected. The SWOT analysis shows that, among the weaknesses, the greatest difficulty emerges in the management of internships, due to the lack of the "Guide" figure, leading to a decrease in the number of locations useful for the training of students. A questionnaire was then designed and distributed to TSLB staff to explore the role of internship guide. With a total of 95 responses collected within the Liguria Region, it emerged that more than half of the participants (52%) consider specific training for this role as a motivating factor. Consequently, the implementation of a distance learning course aimed at providing basic skills in the field of NTS training and development was designed as an improvement proposal. Identifying and implementing proposals for improvement for the Degree Course in TSLB is essential.