L'umanizzazione delle cure nel paziente oncologico

Abstract

In letteratura è ampiamente emersa l’importanza dell’umanizzazione delle cure in ambito oncologico. Lo scopo dello studio è indagare i bisogni e le percezioni emotive nei pazienti della Struttura Complessa di Oncologia dell’Ospedale Sant’Andrea ASL5, al fine di identificare strategie di miglioramento in tema di umanizzazione delle cure per il loro percorso. Il disegno di studio è di tipo osservazionale qualitativo-quantitativo con campionamento non probabilistico di convenienza con il metodo survey, attraverso lo strumento “questionario sui bisogni del paziente in oncologia”che prevede 23 items tratte dallo strumento validato “Questionario sulla Compassione di Sinclair” e “Questionario CIPOMO sui bisogni dei pazienti”, prodotto dal Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri. Tra i risultati dello studio si evidenzia: per il 17% dei pazienti il bisogno di maggiore informazione sullo stadio della malattia; il tempo di attesa dei pazienti prima del trattamento si aggira per il 42% “tra mezz’ora e un’ora”, il 14% più di un’ora; il tempo impiegato per raggiungere il luogo di cura per il 50% dei pazienti pesa “moltissimo”, per il 30% “molto”.Il 35% dei pazienti evidenzia il bisogno di informazione rispetto a diritti ed agevolazioni in seguito alla diagnosi. Il 51% dei pazienti esprime la volontà di partecipazione ad attività di rilassamento e gestione dello stress/ attività legate alla cura della propria immagine, il 13% attività motorie di gruppo.La valutazione a livello umano dell’assistenza in reparto è stata valutata con una media di 9,35.Il concetto di “umanizzazione delle cure” è stato descritto più frequentemente con la caratteristica “gentilezza” Per migliorare l’accoglienza in reparto, il 44% dei pazienti suggerisce un “miglioramento della struttura”, il 41% un “aumento del personale”.I risultati sottolineano, allineandosi con la letteratura, l'importanza di un'assistenza umanizzata e creano spunti utili per interventi sul percorso di cura.

The importance of humanizing care in oncology has widely emerged in the literature. The aim of the study is to investigate the needs and emotional perceptions in patients of the Complex Structure of Oncology of the Sant'Andrea Hospital ASL5, in order to identify improvement strategies in terms of humanization of care for their pathway. The study design is qualitative-quantitative observational with non-probability sampling of convenience with the survey method, through the instrument "questionnaire on the needs of the patient in oncology" which includes 23 items taken from the validated instrument "Sinclair's Compassion Questionnaire" and "CIPOMO Questionnaire on patients' needs", produced by the Italian College of Primary Hospital Medical Oncologists. The results of the study include: 17% of patients need more information on the stage of the disease; the waiting time of patients before treatment is around 42% "between half an hour and an hour", 14% more than an hour; The time taken to reach the place of treatment for 50% of patients weighs "a lot", for 30% "a lot". 35% of patients highlight the need for information regarding rights and benefits following diagnosis. 51% of patients express the desire to participate in relaxation and stress management activities / activities related to the care of their image, 13% group motor activities. The human-level rating of care in the ward was rated with an average of 9.35.The concept of "humanization of care" was most frequently described with the characteristic "kindness" To improve the reception in the ward, 44% of patients suggest an "improvement of the structure", 41% an "increase in staff". The results underline, in line with the literature, the importance of humanized care and create useful insights for interventions on the care pathway.