Unità Mobile di Prevenzione Mammografica in ASL2: analisi dello stato attuale e prospettive future

Abstract

ABSTRACT Obiettivo: Questo studio descrive la prima esperienza di utilizzo dell'Unità Mobile di screening mammografico presso l'ASL 2 Savonese. L'obiettivo è analizzare l'efficacia del servizio in un'area con difficoltà logistiche, come i comuni dell'entroterra ligure, confrontando questa realtà con esperienze consolidate in altre regioni italiane, tra cui Bologna e Toscana Nord- Ovest. Lo studio include un'analisi SWOT, che identifica punti di forza, debolezze, opportunità e minacce del progetto. Sulla base dei risultati, vengono fornite proposte specifiche per migliorare l'efficacia del servizio e la sua sostenibilità. Metodi: Lo studio è stato realizzato attraverso una revisione della letteratura e interviste con i coordinatori di progetto delle diverse ASL coinvolte. Sono stati esaminati e messi a confronto i vantaggi e gli svantaggi dei progetti analizzati, con un focus specifico sul contesto dell'ASL 2 Savonese, per la quale è stata condotta un'analisi SWOT finalizzata a valutare le caratteristiche principali del progetto. Risultati: I risultati indicano che l’Unità Mobile ha più punti di forza che di debolezza. I principali vantaggi includono la possibilità di fornire il servizio di prevenzione direttamente sul territorio, un'alta soddisfazione da parte degli utenti e del personale coinvolto, e un'elevata percentuale di adesione allo screening. Le principali criticità riguardano la selezione dei comuni e alcune limitazioni tecniche, come l'assenza di pedane per disabili e il confronto delle immagini. Conclusioni: L'Unità Mobile di screening mammografico dell'ASL 2 rappresenta un progetto innovativo per la Liguria, dimostrando un impatto positivo sia in termini di adesione che di soddisfazione dell'utenza. Sebbene siano necessarie migliorie, soprattutto a livello tecnico e logistico, il progetto ha un solido potenziale di sviluppo e può contribuire significativamente alla diffusione della prevenzione oncologica nelle aree più isolate.

ABSTRACT Objective: This study describes the first experience of using the Mobile Mammography Screening Unit at the ASL 2 Savonese. The objective is to analyze the effectiveness of the service in an area with logistical difficulties, such as the municipalities of the Ligurian hinterland, comparing this reality with consolidated experiences in other Italian regions, including Bologna and North-West Tuscany. The study includes a SWOT analysis, which identifies strengths, weaknesses, opportunities and threats of the project. Based on the results, specific proposals are provided to improve the effectiveness of the service and its sustainability. Methods: The study was carried out through a literature review and interviews with the project coordinators of the different ASLs involved. The advantages and disadvantages of the analyzed projects were examined and compared, with a specific focus on the context of the ASL 2 Savonese, for which a SWOT analysis was conducted to evaluate the main characteristics of the project. Results: The results indicate that the Mobile Unit has more strengths than weaknesses. The main advantages include the possibility of providing the prevention service directly on the territory, a high satisfaction of users and staff involved, and a high percentage of adherence to the screening. The main critical issues concern the selection of municipalities and some technical limitations, such as the absence of platforms for disabled people and the comparison of images. Conclusions: The Mobile Unit for mammographic screening of the ASL 2 represents an innovative project for Liguria, demonstrating a positive impact both in terms of adherence and user satisfaction. Although improvements are needed, especially at a technical and logistical level, the project has a solid development potential and can significantly contribute to the diffusion of oncological prevention in the most isolated areas.