"Indagine conoscitiva sul Fine Vita nei servizi di Pronto Soccorso, Ponente e Levante di ASL 2”
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Author
Fiandaca, Laura <1999>
Date
2024-11-18Data available
2024-11-28Abstract
Gli infermieri di Pronto Soccorso affrontano sempre più frequentemente situazioni di fine vita, sia in caso di morte inaspettata che prevedibile. La gestione del paziente morente in un ambiente frenetico e dinamico come il Pronto Soccorso presenta sfide particolari, che richiedono competenze tecniche e un approccio umano, mantenendo al contempo la privacy e la dignità del paziente.
La tesi ha indagato la presenza di spazi dedicati alla gestione del fine vita nei Pronto Soccorso di ASL 2 (Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure e Ospedale San Paolo di Savona). Attraverso un questionario somministrato 115 infermieri (87 risposte totali), sono emerse diverse criticità: attualmente non esistono spazi adeguati per il paziente morente, e il Pronto Soccorso viene percepito come un ambiente inappropriato per il decesso a causa della sua natura caotica e della mancanza di riservatezza. Inoltre, gli infermieri hanno espresso difficoltà nel fornire supporto emotivo ai pazienti e alle famiglie, dovendo affrontare situazioni emotivamente intense in spazi non idonei.
Dai risultati emerge la necessità di creare spazi specifici dedicati al fine vita all’interno dei Pronto Soccorso, caratterizzati da comfort, privacy e tranquillità. Soluzioni simili alla "Sala del Sollievo", già utilizzata in alcuni contesti, potrebbe migliorare la qualità dell’assistenza, offrendo un ambiente più adatto per le ultime fasi della vita del paziente. Investire nella creazione di questi spazi potrebbe garantire un’assistenza più dignitosa e un maggiore supporto emotivo sia per i pazienti che per i loro familiari, contribuendo al benessere degli operatori sanitari e alla gestione delle emozioni in situazioni particolarmente difficili. Emergency department nurses increasingly face end-of-life situations, both unexpected and predictable deaths. Managing the dying patient in a fast-paced, dynamic environment such as the ER presents special challenges, requiring technical expertise and a humane approach while maintaining patient privacy and dignity.
This thesis investigated the presence of dedicated spaces for end-of-life management in ASL 2 emergency rooms (Santa Corona Hospital in Pietra Ligure and San Paolo Hospital in Savona). Through a questionnaire administered 115 nurses (87 total responses),several critical issues emerged: there are currently no adequate spaces for the dying patient, and the Emergency Department is perceived as an inappropriate environment for death due to its chaotic nature and lack of confidentiality. In addition, nurses expressed difficulties in providing emotional support to patients and families, having to deal with emotionally intense situations in unsuitable spaces.
The results indicate the need to create specific spaces dedicated to the end of life within emergency rooms, characterized by comfort, privacy and tranquility. Solutions similar to the “Relief Room,” already used in some settings, could improve the quality of care by providing a more suitable environment for the last stages of a patient's life. Investing in the creation of such spaces could ensure more dignified care and greater emotional support for both patients and their families, contributing to the well-being of caregivers and the management of emotions in particularly difficult situations.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2853]