Approccio Diagnostico e Terapeutico allo Stato Epilettico Infiammatorio Pediatrico: Esperienza Multicentrica Real-World
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Author
D'Orsi, Claudia <1990>
Date
2024-11-12Data available
2024-11-21Abstract
BACKGROUND: Lo Stato Epilettico Infiammatorio (ISE) è un'emergenza neurologica che pone sfide diagnostiche e terapeutiche, specialmente in pediatria. Abbiamo mirato ad analizzare le caratteristiche cliniche e gli approcci terapeutici all'ISE pediatrico in diversi centri italiani. Inoltre, abbiamo correlato queste variabili con l'outcome in termini di durata dell'SE e durata della degenza (LOS).
METODI: Sono stati inclusi bambini di età compresa tra 1 mese e 18 anni diagnosticati con ISE. I dati sono stati raccolti retrospettivamente attraverso una scheda clinica. Per l’analisi statistica abbiamo utilizzato il test t di Student per dati distribuiti normalmente o il test di Mann-Whitney per dati non distribuiti normalmente. Il test esatto di Fisher è stato utilizzato per le variabili categoriche. La significatività è stata fissata a un valore di p < 0,05.
RISULTATI: Sono stati analizzati 41 episodi di ISE pediatrico. La coorte includeva 30 pazienti (15 maschi) con un'età media di 8,12±3,97 anni all'insorgenza dell'ISE. Gli episodi di ISE di durata inferiore a 30 minuti e superiore a 30 giorni rappresentavano ciascuno il 16,28% dei casi. Sono risultati in media 4,5 trattamenti per episodio, con midazolam e diazepam come farmaci più frequentemente utilizzati. I trattamenti mirati all’eziologia(EDT) rappresentavano il 12,8% di tutti gli interventi. I pazienti che hanno ricevuto EDT hanno presentato durate di SE significativamente più lunghe rispetto a quelli trattati convenzionalmente (p<0,0001), pur senza differenza significativa nel LOS. I pazienti con iter diagnostici incompleti hanno avuto una LOS più breve rispetto a quelli sottoposti a valutazioni approfondite (p=0,022).
CONCLUSIONI: I nostri risultati evidenziano la complessità della gestione dell'ISE pediatrico. Sebbene gli EDT siano cruciali nei casi refrattari, spesso vengono somministrati tardi. Interventi tempestivi possono ridurre la durata della degenza ospedaliera senza compromettere la qualità delle cure. BACKGROUND: Inflammatory Status Epilepticus (ISE) is a neurological emergency, posing diagnostic and therapeutic challenges, particularly in the pediatric population. We aimed to analyze the clinical features and therapeutic approaches to pediatric ISE across multiple Italian centers. Moreover, we correlated these variables with the disease outcome in terms of SE duration and hospital Length of Stay (LOS).
METHODS: Children aged 1 month to 18 years old diagnosed with ISE were included. Data were retrospectively collected through a structured clinical sheet. Statistical analyses were conducted using either the unpaired Student’s t-test for normally distributed data or the Mann-Whitney test for non-normally distributed data. Fisher's exact test was used for comparisons between categorical variables. Significance was set at p-value < 0.05.
RESULTS: 41 episodes of pediatric ISE were revised. The cohort included 30 patients (15 males) with a mean age of 8.12±3.97 years at ISE onset. ISE episodes lasting less than 30 minutes and more than 30 days accounted for 16.28% of the cases each. An average of 4.5 treatments per episode was reported, midazolam and diazepam being the most frequently used medications. Etiology-driven treatments (EDTs) accounted for 12.8% of all interventions. Patients receiving EDTs had significantly longer SE durations as compared to those conventionally treated (p<0.0001), though there was no significant difference in LOS. Patients with incomplete diagnostic workups had shorter LOS than those who underwent comprehensive evaluations (p = 0.022).
CONCLUSIONS: Our findings highlight the complexity of managing pediatric ISE. While EDTs show to be crucial in refractory cases, they are often delayed. Timely diagnostic and therapeutic approaches may reduce hospital stays without compromising care.