Analisi di Due Curricula per la Preparazione di Specializzandi a Competizioni di Simulazione: Impatto sul Miglioramento delle Competenze Non Tecniche e Tecniche nelle Emergenze Pediatriche e Neonatali
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Author
Bottino, Giovanni <1993>
Date
2024-11-12Data available
2024-11-21Abstract
Introduzione: le competizioni di simulazione sono una realtà nuova in pediatria, specie in Italia, sebbene inizi ad essere descritto il loro potenziale didattico. La "ludicizzazione" è una metodologia didattica emergente in medicina. Le competenze non tecniche sono essenziali per la gestione di scenari di emergenza-urgenza; sono difficili da insegnare e da valutare. Obbiettivi: lo studio si propone di descrivere due percorsi preparatori alle principali gare di simulazione pediatrica in Italia; lo studio propone la preparazione a questi eventi come essa stessa uno strumento in grado di affinare le capacità per la gestione delle urgenze pediatriche e neonatologiche. Lo studio intende dimostrare il miglioramento dei partecipanti ai corsi sia dal punto di vista tecnico che non tecnico. Metodi: i corsi, costituiti da attività principalmente di simulazione, sono stati ideati e svolti; le competenze tecniche (CT) e non tecniche (CNT) sono state valutate, attraverso schede apposite e questionari di autovalutazione, prima e dopo lo svolgimento dei corsi e confrontate con quelle di un gruppo di controllo. Risultati: sono stati descritti per la prima volta due corsi, neonatale e pediatrico, volti alla preparazione di competizioni di simulazione; i corsi si sono dimostrati efficaci nel migliorare le CT e CNT dei partecipanti. Conclusioni: allenarsi per partecipare a competizioni di simulazione attraverso un programma strutturato è uno strumento didattico efficace. L’eterogeneità degli studi rende difficile il confronto con altre esperienze. Migliorare i corsi e la loro analisi può aumentare la qualità degli stessi e stimolare l’aggiornamento di programmi didattici tradizionali. Introduction: Simulation competitions are new in the paediatric field, particularly in Italy, and are increasingly recognized as training tools. Simulation have become an educational tool to prepare students and professionals. "Gamification" in education is an emerging methodology. Non-technical skills (NTS) complement technical skills (TS) and impact the management of emergency and urgent care contexts; NTS are challenging to train and difficult to assess. Objective: This study aims to create two curricula to prepare residents for two italian simulation competitions. The study seeks to propose preparation for these events as a tool to enrich training in emergency care. Demonstrating the improvement of participants’ NTS and TS is crucial to showcase the effectiveness of these curricula. Methods: The curricula were structured with activities, mainly simulations, to train paediatrics residents. NTS and TS were assessed before and after the courses and compared with a control group. Data were collected through the TEAM (Team Emergency Assessment Measure) and self-assessment questionnaires. Participants' feedback was gathered. Results: Two preparatory curricula for paediatric and neonatal simulation competitions were described. NTS scores were higher for participants compared to the control group; scores improved compared to the beginning of the course. Participants felt that the training had refined their TS and NTS. The satisfaction with the proposed activities was high; participants perceived simulation as a useful and effective educational methodology. Conclusions: Preparing for a simulation competition through a structured program is an effective educational tool. The heterogeneity of studies makes comparison with other experiences difficult. Refining curricula and study tools in these contexts may improve the quality of training pathways and their analysis. An experimental approach could provide data and encourage traditional programs to evolve.