Da Wonder Woman a Valentina: L'evoluzione della rappresentazione femminile nel mondo della nona arte.
View/ Open
Author
Costigliolo, Francesca <1988>
Date
2024-11-11Data available
2024-11-14Abstract
I fumetti hanno il potenziale di perpetuare stereotipi di genere, riproponendo ruoli tradizionali e rinforzando rappresentazioni limitanti di mascolinità e femminilità, ma è oltremodo possibile che un buon fumetto sia in grado di sfidare queste narrazioni. Attraverso la narrazione visiva, infatti, i comic possono consolidare immagini convenzionali di genere, come la figura dell'eroe maschile dominante o della donna oggettificata e ipersessualizzata, tuttavia, allo stesso tempo, offrono uno spazio creativo per riscrivere queste dinamiche, proponendo personaggi più complessi, inclusivi e lontani dai modelli normativi.
La seguente disamina si occupa della nona arte osservandola da un angolo di parallasse molto particolare: l’evoluzione storica della figura femminile nel mondo del fumetto nel contesto statunitense degli anni ’40 e in quello italiano della metà degli anni ’60, prendendo in esame due casi studio. Dinanzi a una variegata molteplicità di personaggi femminili tra i quali poter scegliere, ho ritenuto opportuno analizzare: Wonder Woman e Valentina. Comics have the potential to perpetuate gender stereotypes, reproposing traditional roles and reinforcing limiting representations of masculinity and femininity, but it is extremely possible that a good comic book can challenge these narratives. Through visual storytelling, comic books can consolidate conventional gender images, such as the figure of the dominant male hero or the woman objectified and hyper-sexualized, however, at the same time, they offer a creative space to rewrite these dynamics, proposing more complex characters, inclusive and far from the regulatory models.
The following analysis deals with the ninth art from a very particular parallax angle: the historical evolution of the female figure in the world of comics in the US context of the 1940s and in the Italian context of the mid-1960s, looking at two case studies. In front of a varied multiplicity of female characters to choose from, I thought it was appropriate to analyze: Wonder Woman and Valentina.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2445]