Sindrome del burnout negli infermieri penitenziari della Casa Circondariale di La Spezia: studio comparativo dei dati e strategie di prevenzione
Author
Rocca, Lorenzo <2002>
Date
2024-10-30Data available
2024-11-07Abstract
Questo studio, a seguito di una panoramica sull’impiego dell’infermiere in ambito carcerario, esplora le cause, le manifestazioni e le conseguenze del burnout tra gli infermieri che lavorano all'interno del sistema penitenziario, un ambiente caratterizzato da elevata pressione psicologica, esposizione continua a situazioni di conflitto e mancanza di risorse adeguate. Attraverso la somministrazione di un questionario validato, lo studio, si pone come obiettivo la rilevazione dei livelli di burnout negli infermieri che lavorano presso la Casa Circondariale di La Spezia al fine di fare una panoramica più ampia sulla situazione attuale e fornire valide strategie di prevenzione. Inoltre, a seguito del consenso al trattamento dei dati fornito dal Dott. F. Petrelli, è stato possibile confrontare i dati ottenuti con quelli ricavati dallo studio pilota sull’argomento a livello nazionale. I risultati evidenziano che gli infermieri occupati nelle carceri sperimentano significativi livelli di burnout, con conseguenze negative sulla loro salute fisica e mentale, sulla qualità delle cure fornite e sull’efficacia complessiva del sistema sanitario penitenziario. Il livelli più alti di burnout riguardano l’esaurimento emotivo: ciò comporta che gli individui coinvolti, facendosi frequentemente carico delle emozioni altrui e delle problematiche del contesto organizzativo, risultino essere emotivamente esausti e sopraffatti in termine di risorse emotive sviluppando uno stato di allontanamento verso se stessi, gli altri e il proprio lavoro. Lo studio, infine, propone interventi mirati sul riconoscimento dei sintomi, formazione sulla gestione dello stress e miglioramento delle condizioni lavorative per mitigare l’incidenza del burnout. Questi interventi potrebbero non solo migliorare il benessere degli infermieri, ma anche ottimizzare la qualità dell’assistenza sanitaria all'interno delle carceri. This study, following an overview of the employment of nurses in prisons, explores the causes, manifestations and consequences of burnout among nurses working in the penitentiary system, an environment characterized by high psychological pressure, continuous exposure to conflict situations and lack of adequate resources. Through the administration of a validated questionnaire, the study aims to detect the levels of burnout in nurses working at the La Spezia District Prison in order to make a broader overview of the current situation and provide valid prevention strategies. Furthermore, following the consent to data processing provided by Dr. F. Petrelli, it was possible to compare the data obtained with those obtained from the pilot study on the subject at a national level. The results highlight that nurses employed in prisons experience significant levels of burnout, with negative consequences on their physical and mental health, on the quality of care provided and on the overall effectiveness of the penitentiary health system. The highest levels of burnout concern emotional exhaustion: this means that the individuals involved, frequently taking on the emotions of others and the problems of the organizational context, are emotionally exhausted and overwhelmed in terms of emotional resources, developing a state of detachment from themselves, others and their work. Finally, the study proposes targeted interventions on the recognition of symptoms, training on stress management and improvement of working conditions to mitigate the incidence of burnout. These interventions could not only improve the well-being of nurses, but also optimize the quality of healthcare within prisons.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2445]