Assistenza alla persona tracheostomizzata: survey in ASL1
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Autore
Bigi, Beatrice <1986>
Data
2024-10-28Disponibile dal
2024-11-07Abstract
BACKGROUND
Spesso i professionisti sanitari che non assistono regolarmente pazienti con tracheostomia, sia in ambito ospedaliero che territoriale, non possiedono competenze approfondite, limitando l'efficacia della loro assistenza. Che si tratti del post-operatorio immediato o delle settimane successive, il personale sanitario è consapevole della propria preparazione e della capacità di trasferire tali competenze a colleghi o caregiver?
SCOPO
L’obiettivo di questa survey è esplorare le conoscenze, i bisogni formativi e la percezione di sicurezza nel gestire pazienti tracheostomizzati, e valutare la capacità del personale sanitario di trasferire queste conoscenze a colleghi o caregiver.
METODI
La survey ha adottato un approccio quantitativo tramite un questionario anonimo con 20 item a risposta multipla e aperta, rivolto a medici, infermieri, OSS, logopedisti, fisioterapisti e caregiver. È stato utilizzato Google Modular, includendo moduli per la privacy e il consenso informato, con domande divise tra una sezione sull’identificazione del personale e una parte con domande a scelta multipla e aperte.
RISULTATI
Dalle 117 risposte raccolte, emerge che oltre metà dei partecipanti ha già assistito un paziente tracheostomizzato e conosce i componenti della cannula endotracheale, ma circa la metà non ha mai eseguito un cambio di cannula. Un terzo ha già eseguito aspirazioni endotracheali, ma desidera ulteriore formazione, specialmente sulla gestione della cute, il cambio della cannula e la prevenzione delle complicanze. Un dato rilevante è la difficoltà del personale nel trasmettere le proprie competenze a colleghi o caregiver.
CONCLUSIONI
I risultati suggeriscono la necessità di un piano formativo multidisciplinare, mirato a colmare le carenze nelle conoscenze tecniche e nel trasferimento di competenze a operatori e caregiver. BACKGROUND
Healthcare professionals who do not regularly care for tracheostomy patients, whether in hospital or community settings, often lack in-depth expertise, which limits the effectiveness of their care. Whether dealing with the immediate postoperative period or the following weeks, are healthcare workers aware of their own training and ability to transfer these skills to colleagues or caregivers?
AIM
The aim of this survey is to explore the knowledge, training needs, and perceived safety in managing tracheostomy patients, as well as to assess healthcare professionals' ability to transfer this knowledge to colleagues or caregivers.
METHODS
The survey used a quantitative approach, with an anonymous questionnaire comprising 20 multiple-choice and open-ended items, targeted at doctors, nurses, healthcare assistants, speech therapists, physiotherapists, and caregivers. The survey was conducted using Google Forms, which included sections on privacy, informed consent, and questions divided into a part identifying the healthcare staff and a section with multiple-choice and open-ended questions.
RESULTS
From the 117 responses collected, more than half of the participants had previously cared for a tracheostomy patient and were familiar with the components of the endotracheal cannula, but about half had never performed a cannula change. One-third had performed endotracheal aspirations but expressed the need for further training, especially in skin care, cannula changes, and complication prevention. A notable finding was the difficulty many healthcare workers had in passing on their skills to colleagues or caregivers.
CONCLUSIONS
The results suggest the need for a multidisciplinary training plan to address gaps in technical knowledge and the transfer of skills to operators and caregivers.
Tipo
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollezioni
- Laurea Triennale [2232]