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dc.contributor.advisorDacca', Marina <1958>
dc.contributor.authorArecco, Manuela <2001>
dc.date.accessioned2024-11-07T15:12:17Z
dc.date.available2024-11-07T15:12:17Z
dc.date.issued2024-10-30
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/9999
dc.description.abstractBackground: la presa in carico del paziente, intesa in termini di approccio olistico alla persona, il quale sottende non solo la capacità di gestione delle problematiche fisiche ma anche di quelle mentali fu, presa in considerazione per la prima volta nel 1952 da Hildegard Peplau che sviluppò la teoria del Nursing Psicodinamico, ovvero un modello di interazione infermiere-paziente che evolve durante l’assistenza in un percorso di crescita e indipendenza. Ad oggi sono 24 milioni le persone che nel mondo soffrono di psicosi a un qualunque livello e solo in Italia vi sono circa 245.000 mila persone che hanno manifestato uno o più dei sintomi associati a questo disturbo. Obiettivo: conoscere e comprendere i disturbi psicotici e individuare gli ostacoli che gli infermieri incontrano nell’assistenza. Ricercare e individuare i modelli assistenziali che la letteratura scientifica consiglia unitamente a quelli che vengono considerati dai professionisti della salute mentale come maggiormente vantaggiosi per favorire la presa in carico e la relazione terapeutica con l’utente. Metodo: revisione della letteratura presente in PubMed; utilizzo della metodologia PICO per la formulazione del quesito di ricerca; somministrazione di interviste semi-strutturate di carattere qualitativo. Key words: salute mentale, malattia mentale, stigma sociale, ruolo e funzioni dell’infermiere in psichiatria, pazienti psicotici, classificazione dei disturbi psicotici, farmaci antipsicotici, long acting therapy, effetti collaterali della terapia farmacologica, modello TIDAL.it_IT
dc.description.abstractBackground: taking charge of the patient, understood in terms of holistic approach to the person, which underlies not only ability of managing physical problems but also mental ones was, first considered in 1952 by Hildegard Peplau who developed the theory of Psychodynamic Nursing, i.e. a model of nurse-patient interaction that evolves during assistance in a path of growth and independence. Today there are 24 millions of people in the world suffer from psychosis of any kind level and in Italy alone there are approximately 245,000 thousand people who have experienced one or more of the symptoms associated with this disorder. Objective: to know and understand psychotic disorders and identify them the obstacles that nurses encounter in providing care. Search e identify the care models that the scientific literature advises together with those who are considered by mental health professionals as most beneficial to promote taking charge and the therapeutic relationship with the user. Method: literature review in PubMed; use of PICO methodology for formulating the research question; administration of semi-structured interviews of a qualitative nature. Key words: mental health, mental illness, social stigma, role and functions of the nurse in psychiatry, psychotic patients, classification of psychotic disorders, antipsychotic drugs, long acting therapy, side effects of drug therapy, TIDAL model.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleLa gestione infermieristica del paziente affetto da psicosi: tra letteratura e pratica clinica.it_IT
dc.title.alternativeNursing management of patients suffering from psychosis: between literature and clinical practice.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea9276 - INFERMIERISTICA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100011 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE


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