L’utilizzo della CONE-BEAM (CBCT) e software dedicati nelle procedure TIPS eseguite in sala angiografica: confronto procedurale tra angiografo tradizionale e rotazionale

Abstract

La tesi analizza l’utilizzo della Cone Beam Computed Tomography (CBCT) e dei software dedicati nelle procedure di derivazione portosistemica intraepatica transgiugulare (TIPS), eseguite in sala angiografica, confrontando l’efficacia di angiografi tradizionali e rotazionali. Nella parte iniziale, viene descritta la CBCT, dall'evoluzione della tecnologia fino ai vantaggi offerti, come la guida tridimensionale in tempo reale, la riduzione dei tempi procedurali e delle complicanze, oltre a un’analisi delle prospettive future di applicazione.

Successivamente, si affronta il tema dell'ipertensione portale, una condizione patologica spesso legata alla cirrosi epatica, che impatta significativamente la qualità della vita dei pazienti. Vengono discusse le principali cause e gli effetti clinici, nonché le opzioni di trattamento disponibili, con particolare attenzione al ruolo della TIPS nel ridurre la pressione portale e prevenire complicanze gravi come varici e ascite refrattaria.

La parte centrale della tesi si focalizza sul confronto tra la procedura TIPS classica e quella assistita dalla CBCT e dall'angiografo rotazionale. Si approfondisce l'uso della CBCT per migliorare la precisione dell'intervento, grazie a tecnologie come il vessel navigator, il trigger respiratorio, e la guida con angiografia in tempo reale. Viene poi trattato l'uso del mezzo di contrasto, fondamentale per ottimizzare la visualizzazione durante la procedura.

In conclusione, la tesi offre una valutazione comparativa tra le varie tecniche, confrontando i tempi procedurali, il successo tecnico e clinico, e le implicazioni derivanti dall'uso di CBCT a bassa dose rispetto alla versione standard. Ne emerge che l'integrazione della CBCT, soprattutto a bassa dose, migliora significativamente gli esiti clinici e l'efficienza operativa, riducendo al contempo le complicanze e l’esposizione alle radiazioni.

The thesis explores the use of Cone Beam Computed Tomography (CBCT) and dedicated software in transjugular intrahepatic portosystemic shunt (TIPS) procedures performed in the angiography suite, comparing the effectiveness of traditional and rotational angiographs. The initial section provides an overview of CBCT, from the evolution of the technology to its advantages, such as real-time 3D guidance, reduced procedure times, and fewer complications, alongside a discussion of future application prospects.

Next, the focus shifts to portal hypertension, a condition frequently associated with liver cirrhosis, significantly impacting patients' quality of life. The primary causes and clinical effects are examined, along with available treatment options, emphasizing the role of TIPS in lowering portal pressure and preventing severe complications such as varices and refractory ascites.

The core of the thesis compares the traditional TIPS procedure with the CBCT-assisted method using rotational angiography. The detailed analysis covers how CBCT enhances procedural precision through technologies like the vessel navigator, respiratory triggering, and real-time angiographic guidance. The use of contrast media is also discussed, highlighting its importance in optimizing visualization during the procedure.

In conclusion, the thesis provides a comparative assessment of the techniques, evaluating procedure duration, technical and clinical success rates, and the impact of low-dose versus standard-dose CBCT. The findings suggest that integrating CBCT, particularly in its low-dose variant, significantly improves clinical outcomes and operational efficiency, while reducing both complications and radiation exposure.