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dc.contributor.advisorPenco, Emmanuele <1989>
dc.contributor.authorMolinari, Gloria <2002>
dc.date.accessioned2024-07-18T14:25:39Z
dc.date.available2024-07-18T14:25:39Z
dc.date.issued2024-07-10
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8778
dc.description.abstractIl d.lgs. 231/2001 ha introdotto in Italia la responsabilità amministrativa da reato degli enti. Tale corpus normativo ha superato il principio del societas delinquere non potest e ha disposto sanzioni sia pecuniarie che interdittive per gli enti, creando un doppio profilo di responsabilità: penale per l'autore del reato e amministrativa per l'ente. Il principale aspetto critico evidenziato da tale decreto è l'impatto negativo che la sanzione interdittiva può esercitare sulla collettività e sul tessuto sociale. Ci si è concentrati sulla soluzione adottata dall’ordinamento italiano per arginare gli effetti collaterali negativi: il commissariamento giudiziale. Ne sono stati analizzati: la sua natura, l'ambito applicativo, la durata, i poteri e i compiti, gli atti di amministrazione ordinaria e straordinaria e le modalità di attuazione dei modelli di organizzazione e controllo. Un'attenzione particolare è stata successivamente riservata alla funzione rieducativa delle sanzioni interdittive e alle questioni pratiche legate al commissariamento giudiziale. In un’ottica comparata si sono analizzate le soluzioni che Francia e Stati Uniti hanno codificato per gestire tali effetti collaterali, nonché il loro sistema sanzionatorio, con l’obiettivo di confrontarle con il nostrano commissariamento giudiziale.it_IT
dc.description.abstractLegislative Decree 231/2001 introduced the administrative liability of entities for crimes in Italy. This body of legislation has overcome the principle of societas delinquere non potest and has issued both pecuniary and disqualifying sanctions for entities, creating a double profile of liability: criminal for the perpetrator of the crime and administrative for the entity. The main critical aspect highlighted by this decree is the negative impact that the disqualification sanction can exert on the community and the social fabric. We focused on is the solution adopted by the Italian legal system to stem these effects: the judicial commissioner. The following aspects were analysed: its nature, application field, duration, powers and duties, ordinary and extraordinary administration acts and implementing rules for organization and control models. Special attention was subsequently paid to the re-educational function of disqualification sanctions and to the practical issues related to judicial commissioners. From a comparative view, the solutions that France and the United States have codified to manage these side effects, so as the sanctioning system in these two countries were analysed, aiming to compare them with our own judicial commissioner.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleCommissariamento dell’ente e gestione degli effetti collaterali della responsabilità amministrativa da reatoit_IT
dc.title.alternativeCommissioning of the company and management of the collateral effects of administrative liability for crimeen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurIUS/17 - DIRITTO PENALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea11122 - DIRITTO ED ECONOMIA DELLE IMPRESE
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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