Le differenze di genere nel Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività

Abstract

Nel primo capitolo viene presentato il Disturbo da deficit di attenzione e iperattività come riportato dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (APA, 2013), approfondendo il tema dell’incidenza nella popolazione generale e le differenze tra la popolazione clinica maschile e quella femminile. Nel secondo capitolo vengono indagate le principali funzioni cognitive coinvolte in questo disturbo, con l’obiettivo di sottolineare le differenze di genere nelle funzioni attentive, esecutive e di memoria di lavoro. Il terzo capitolo offre una panoramica neuroscientifica sul disturbo ADHD, evidenziando le differenze strutturali e connettive sia della popolazione clinica rispetto ai controlli, sia quelle legate al genere nella popolazione clinica. La parte finale dell’elaborato è dedicata ad una rassegna delle principali differenze di genere emerse nella trattazione, alla presentazione delle specifiche limitazioni degli studi fino ad oggi condotti sull’ADHD ed un breve excursus sulle prospettive future da seguire, sia in ambito clinico che in sede di ricerca.

In the first chapter, Attention Deficit Hyperactivity Disorder as reported by the Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (APA, 2013) is presented, delving into the incidence in the general population and the differences between male and female clinical populations. In the second chapter, the main cognitive functions involved in this disorder are investigated, with the aim of highlighting gender differences in attentional, executive and working memory functions. The third chapter offers a neuroscientific overview of the ADHD disorder, highlighting both structural and connective differences in the clinical population compared to controls, and gender-related differences in the clinical population. The final part of the paper is devoted to a review of the main gender differences that have emerged in the discussion, a presentation of the specific limitations of the studies conducted to date on ADHD, and a brief excursus on the future perspectives to be followed, both in the clinical and research spheres.