Show simple item record

dc.contributor.advisorBenasso, Sebastiano <1979>
dc.contributor.authorArbini, Alessio <2002>
dc.date.accessioned2024-07-18T14:22:07Z
dc.date.available2024-07-18T14:22:07Z
dc.date.issued2024-07-10
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/8742
dc.description.abstractQuesto lavoro, attraverso tre capitoli, si propone di presentare diversi studi che propongono una visione differente rispetto alle ricerche classiche sull’argomento del ritiro sociale, le quali tendono ad adottare una prospettiva puramente psichiatrica. L’obbiettivo è quello di dimostrare come il ritiro sociale possa essere considerato come conseguenza dei cambiamenti che hanno attraversato la società contemporanea. Per fare ciò, sono partito dall'analizzare le teorie della sociologia classica che avrebbero aiutato a comprendere meglio il fenomeno del ritiro sociale, in particolare: la presentificazione, la transizione all’età adulta, il conflitto intergenerazionale, le subculture e l’anomia, per poi, successivamente, approfondire il fenomeno Hikikomori, in particolare ho analizzato: la definizione del fenomeno, la prospettiva che vede il fenomeno Hikikomori come un conflitto intergenerazionale e una risposta anomica, la subcultura Hikikomori, le possibili motivazioni che stano alla base del ritiro sociale, l’uso delle nuove tecnologie da parte degli/delle Hikikomori e il confronto tra la condizione Hikikomori italiana e quella giapponese, infine ho indagato la rappresentazione del fenomeno Hikikomori nei media come anime, manga e film. Quello che emerge da questo lavoro è che il fenomeno Hikikomori può essere considerato una risposta ai cambiamenti della società contemporanea, soprattutto nel mondo del lavoro, uscendo da un'ottica patologizzante che vedeva il fenomeno solo come un disturbo da trattare con i farmaci.it_IT
dc.description.abstractThis work, through three chapters, aims to present various studies that propose a different view from the classic research on the subject of social withdrawal, which tend to adopt a purely psychiatric perspective. The objective is to demonstrate how social withdrawal can be considered as a consequence of the changes that have traversed contemporary society. To do this, I started by analyzing the theories of classical sociology that would help better understand the phenomenon of social withdrawal, in particular: presentification, the transition to adulthood, intergenerational conflict, subcultures, and anomie. Then, I further explored the Hikikomori phenomenon, specifically analyzing: the definition of the phenomenon, the perspective that sees the Hikikomori phenomenon as an intergenerational conflict and an anomic response, the Hikikomori subculture, the possible motivations behind social withdrawal, the use of new technologies by Hikikomori individuals, and the comparison between the Italian and Japanese Hikikomori condition. Finally, I investigated the representation of the Hikikomori phenomenon in media such as anime, manga, and films. What emerges from this work is that the Hikikomori phenomenon can be considered a response to the changes in contemporary society, especially in the job market, moving away from a pathologizing perspective that saw the phenomenon only as a disorder to be treated with medication.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleIl ritiro sociale da un punto di vista sociologicoit_IT
dc.title.alternativeSocial withdrawal from a sociological point of viewen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurSPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea8751 - SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE
dc.description.area5 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE
dc.description.department100014 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record