L'esperienza musicale nell'inclusione e apprendimento dei bambini con spettro di autismo al nido d'infanzia.

Abstract

Nel primo capitolo ho analizzato il disturbo dello spettro autistico in quanto prima di poter pensare a come intervenire è fondamentale informarsi e formarsi per apportare un benessere al bambino e permettere di svilupparsi nonostante le sue difficoltà, nel secondo capitolo ho spiegato cosa sia l’inclusione e le sue prime leggi che sono in vigore tutt’ora, perché è giusto comprendere e capire i passi avanti compiuti durante il corso della storia, per non tornare indietro, ma anzi per prendere spunto e creare un ambiente inclusivo anche con nuove idee, mentre nell’ultimo capitolo ho deciso di analizzare l’apprendimento musicale che è un po’ il focus della tesi, perché ritengo davvero importante usare l’arte per formarsi e permettere lo sviluppo del bambino, in questo caso la musica, da artista e studentessa del corso di scienze dell’educazione lo trovo un’ ottima opportunità da attuare nel campo educativo. Tutte queste tecniche e interventi analizzati nei capitoli precedenti, hanno l’obiettivo di introdurre tali pratiche inclusive all’interno dei nidi d’infanzia, permettendo un maggior apprendimento dei bambini con il disturbo dello spettro autistico e una maggiore integrazione nella comunità educativa. Difficilmente si trovano bambini con tali difficoltà nei nidi e spesso vi è poca informazione per gli educatori e le famiglie che si trovano in difficoltà nel comunicare e svolgere le attività con tali bambini. La musica permette al bambino di esprimersi in modo naturale ed emotivo favorendo la comunicazione nella società. I bambini con disturbo dello spettro autistico tramite i progetti musicali idonei, come citato nel capitolo 3, vengono coinvolti attivamente portandoli ad apprendere in modo più semplice, con questi progetti tutti partecipano e si realizza l’inclusione del bambino con bisogni educativi speciali.

In the first chapter I analyzed the autism spectrum disorder because before being able to think about how to intervene it is essential to inform and train oneself to bring well-being to the child and allow him to develop despite his difficulties, in the second chapter I explained what inclusion is and its first laws that are in force still, because it is right to understand and understand the steps forward made during the course of history, not to go back, but rather to take inspiration and create an inclusive environment even with new ideas, while in the last chapter I decided to analyze musical learning which is a bit the focus of the thesis, because I think it is really important to use art to train and allow the development of the child, In this case, music, as an artist and student of the Educational Sciences course I think this is an excellent opportunity to implement in the field of education. All these techniques and interventions analyzed in the previous chapters aim to introduce these inclusive practices within nursery schools, allowing a greater learning of children with autism spectrum disorder and a greater integration into the educational community. Children with such difficulties are rarely found in nurseries and there is often little information for educators and families who find it difficult to communicate and carry out activities with such children. Music allows the child to express himself in a natural and emotional way, promoting communication in society. Children with autism spectrum disorder through the appropriate music projects, as mentioned in chapter 3, are actively involved leading them to learn in an easier way, with these projects everyone participates and the inclusion of the child with special educational needs is realized.