dc.contributor.advisor | Piano, Lucia <1974> | |
dc.contributor.author | Lo Presti, Clara Isabel <2001> | |
dc.date.accessioned | 2024-07-11T14:22:04Z | |
dc.date.available | 2024-07-11T14:22:04Z | |
dc.date.issued | 2024-07-08 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/8561 | |
dc.description.abstract | Lo sviluppo del linguaggio nei bambini è caratterizzato da una grande variabilità
interindividuale, ma ci sono tappe principali comuni. Alla nascita, i neonati possono
discriminare i suoni di tutte le lingue, ma perdono questa capacità dai 6 mesi per le lingue
diverse dalla propria. Comunicando principalmente con il pianto, i neonati sviluppano il
sorriso sociale e iniziano a vocalizzare e lallare. Tra 1 e 2 anni, c’è un picco linguistico con
l’uso del linguaggio telegrafico (combinazione di due parole). Dai 2 ai 3 anni, il vocabolario si
espande a circa 500 parole e compaiono frasi semplici. Dai 3 ai 4 anni, il bambino usa frasi
più complesse, e dai 4 ai 5 anni la sintassi è completa. A 5-6 anni, il linguaggio diventa simile
a quello adulto. Per quanto riguarda il bilinguismo, è importante l’età di acquisizione della
seconda lingua. L’ipotesi del Sistema Linguistico Unitario di Volterra e Taeschner sostiene che
inizialmente i bilingui sviluppano un sistema lessicale unificato, poi distinguono due sistemi
lessicali e successivamente, dopo i tre anni, sviluppano sistemi grammaticali separati. Il
bilinguismo, secondo Grosjean, dipende dall’uso regolare di due lingue, non dalla
competenza nativa. Il bilinguismo può essere precoce (dalla nascita) o tardivo (in età adulta),
e può svilupparsi consecutivamente o simultaneamente. Studi recenti mostrano che
l’insegnamento precoce di una seconda lingua attraverso attività giocose, spazi per piccoli
gruppi, routine quotidiane, libri illustrati bilingui e interazioni con parlanti nativi è benefico.
Sostenere il bilinguismo è essenziale per valorizzare la diversità linguistica e culturale. Il
bilinguismo rappresenta un’opportunità di crescita per individui e società, promuovendo
apertura, flessibilità e rispetto per le differenze linguistiche e culturali. | it_IT |
dc.description.abstract | Language development in children is characterized by great variability. Inter-individual, but there are common main stages. At birth, newborns can. discriminate the sounds of all languages, but lose this ability from 6 months for languages. other than their own. Communicating mainly with crying, newborns develop the. social smile and begin to vocalize and lallare. Between 1 and 2 years, there is a linguistic peak with. the use of telegraphic language (combination of two words). From 2 to 3 years, the vocabulary will. expands to about 500 words and simple sentences appear. From 3 to 4 years, the child uses. more complex sentences, and from 4 to 5 years the syntax is complete. At 5-6 years old, the language becomes similar. to the adult one. As for bilingualism, the age of acquisition of the. second language. The hypothesis of the Unitary Linguistic System of Volterra and Taeschner holds that. initially bilinguals develop a unified lexical system, then distinguish two systems. lexical and subsequently, after three years, develop separate grammatical systems. The. bilingualism, according to Grosjean, depends on the regular use of two languages, not on the. native competence. Bilingualism can be early (from birth) or late (in adulthood),. and can develop consecutively or simultaneously. Recent studies show that. early teaching of a second language through playful activities, small spaces. groups, daily routines, bilingual picture books and interactions with native speakers is beneficial.. Supporting bilingualism is essential to enhance linguistic and cultural diversity. The. bilingualism represents an opportunity for growth for individuals and societies, promoting. openness, flexibility and respect for linguistic and cultural differences. | en_UK |
dc.language.iso | it | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/closedAccess | |
dc.title | "Il bilinguismo nella prima infanzia". | it_IT |
dc.title.alternative | "Bilingualism in early childhood". | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/bachelorThesis | |
dc.subject.miur | M-PSI/05 - PSICOLOGIA SOCIALE | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2023/2024 | |
dc.description.corsolaurea | 10841 - SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE | |
dc.description.area | 5 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE | |
dc.description.department | 100014 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE | |