LA FOTOGRAFIA COME AGENTE DI STORIA: IL CASO DELLA RESISTENZA ITALIANA
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Author
Ulivi, Martina <2002>
Date
2024-06-07Data available
2024-06-13Abstract
Il presente elaborato si propone di approfondire la fotografia andando a indagare, più nello specifico, il suo ruolo come medium e i punti di forza e di debolezza intrinsechi all’immagine fotografica. Innanzitutto, si è presa in esame la storia che riguarda l’avvento del mezzo ed i conseguenti cambiamenti culturali che ha portato. Si è proseguito andando ad esaminare la natura dell’immagine: come essa si fa portatrice di significati e come essa sia da sempre un’incredibile agente di storia. La fotografia viene esaminata anche come documento storico, capace di catturare e preservare momenti cruciali, contribuendo alla costruzione della memoria collettiva. È infine stato considerato il caso della Resistenza Italiana durante la Seconda Guerra Mondiale come interessante connubio tra storia e immagine. In particolar modo, poiché questo periodo storico ha necessitato che parte dei documenti iconografici venisse ricostruito a posteriori proprio per scopi narrativi. Le immagini del periodo, quindi, vengono osservate non solo come testimonianze visive, ma anche come prodotti che hanno contribuito a modellare l’immaginario collettivo. The purpose of this paper is to take a closer look at photography by investigating, more specifically, its role as a medium and the intrinsic strengths and weaknesses of the photographic image. Firstly, the history concerning the advent of the medium and the consequent cultural changes it brought was examined. It went on to examine the nature of the image: how it becomes a bearer of meaning and how it has always been an incredible agent of history. Photography is also examined as a historical document, capable of capturing and preserving crucial moments, contributing to the construction of collective memory. Finally, the case of the Italian Resistance during the Second World War is considered as an interesting combination of history and image. In particular, since this historical period required part of the iconographic documents to be reconstructed a posteriori precisely for narrative purposes. The images of the period are therefore observed not only as visual testimonies, but also as products that helped shape the collective imagination.
Type
info:eu-repo/semantics/bachelorThesisCollections
- Laurea Triennale [2336]