I media come mezzi di persuasione e manipolazione

Abstract

Lo studio analizza l'importanza dei mass media nella società contemporanea e come essi modellino le percezioni della realtà, diffondano informazioni e formano opinioni. Indaga su come dietro la superficie della neutralità si possano trovare tattiche ingannevoli e manipolative. Vengono esaminate le metodologie, gli approcci e i risultati delle tattiche di persuasione e manipolazione nei media, sia storicamente che attualmente. A causa della consapevolezza su come i media influenzano le convinzioni e le azioni delle persone, c'è sempre stato interesse per il ruolo che i media svolgono nell'istruzione. L'obiettivo della ricerca è comprendere come e perché i media possano essere utilizzati come armi di manipolazione e persuasione. L'emergere dei social media e la dispersione delle fonti d'informazione hanno reso la loro importanza più rilevante che mai. L'obiettivo dell’elaborato è stato quello di comprendere le metodologie e i risultati delle tattiche di influenza pubblica. Per raggiungere questi obiettivi, è stata condotta un'indagine multidisciplinare della letteratura sui media, la manipolazione e la persuasione. L'analisi si è concentrata sui paesi totalitari del XX secolo come esempi di manipolazione mediatica. Si è analizzato come la propaganda abbia utilizzato il culto della personalità, la censura e le tattiche di distorsione per plasmare l'opinione pubblica. Lo studio ha inoltre esaminato come, nell'era digitale, le persone manipolino gli altri attraverso i social media e Internet. In conclusione, è stata esaminata la particolare partecipazione di Cambridge Analytica nelle elezioni, sottolineando l'uso dei dati per influenzare i voti. Lo studio giunge alla conclusione che la manipolazione mediatica è un processo dinamico con ampie ripercussioni sulla società. Si auspica che questo studio favorisca una cittadinanza critica e informata nel contesto dei media approfondendo la nostra consapevolezza del fenomeno e delle sue conseguenze.

The study looks at how important mass media is to contemporary society and how they alter perceptions of reality, disseminate information, and form views. It investigates how deceitful and manipulative tactics might be found behind the surface of neutrality. The methods, approaches, and outcomes of persuasion and manipulation tactics in the media, both historically and currently, are examined. Because of an awareness of how the media affects people's beliefs and actions, there has always been an interest in the function that the media plays in education. The goal of the research is to comprehend how and why the media can be used as manipulative and persuasion weapons. The emergence of social media and the dispersion of information sources have made their significance more pertinent than before. The goal was to comprehend the methods and outcomes of public influence tactics. In order to accomplish these objectives, a multidisciplinary examination of the literature on media, manipulation, and persuasion was carried out. The examination concentrated on 20th-century totalitarian countries as instances of media manipulation. It looked at how personality cult, censorship, and distortion tactics were utilized in propaganda to shape public opinion. The study also looked into how, in the digital age, people manipulate others through social media and the Internet. In conclusion, the particular instance of Cambridge Analytica's involvement in elections was examined, emphasizing the company's use of data to sway votes. The study comes to the conclusion that media manipulation is a dynamic process with broad societal ramifications. It is intended that this study will advance critical and informed citizenship within the media context by deepening our awareness of the phenomenon and its ramifications.