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dc.contributor.advisorDe Maestri, Maria Elena <1982>
dc.contributor.authorToscano, Federico <1982>
dc.date.accessioned2024-03-28T15:21:46Z
dc.date.available2024-03-28T15:21:46Z
dc.date.issued2024-03-20
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/7950
dc.description.abstractIl presente elaborato vuol mettere l’accento sull’importanza della cooperazione internazionale di polizia, soprattutto nei reati tipicamente transnazionali; nello specifico si vedrà come, grazie all’Ordine di Indagine Europeo ed ad una fattiva collaborazione con la Polizia dei Paesi Bassi, la Squadra Mobile di Genova è riuscita ad individuare ed a trarre in arresto due cittadini turchi ritenuti responsabili di aver organizzato un’ingente importazione di Sostanza Stupefacente nel territorio europeo che avrebbe consentito al sodalizio criminale turco, con base tra Iran ed Olanda, di guadagnare, seppur illecitamente, diversi milioni di Euro. La strada della cooperazione giudiziaria è partita dagli anni ’30 ed è arrivata a concretizzarsi a partire dal 1976 a Roma con la nascita del Gruppo TREVI, è passata dal Trattato di Schengen del 1985, per poi prendere una strada ben delineata a partire dal 1992 con il Trattato di Maastricht; l’impulso finale risulta essere arrivato, senza dubbio, dopo l’11 settembre 2001, quando si è verificato uno dei più grandi attentati terroristici della storia contemporanea. Nella parte finale dell'elaborato si è voluto dare “taglio estremamente pratico” all’O.E.I. vedendo come grazie all’input dato da un Esperto per la Sicurezza alla Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, un organismo interforze istituito nell’ambito del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Squadra Mobile di Genova, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, abbia effettuato un sequestro record di sostanza stupefacente del tipo eroina proveniente dall’Iran; è stato grazie all’utilizzo dell’ O.E.I. che l’Italia ha potuto eseguire, seppur con tutte le criticità del caso, la Prima Consegna Controllata di Stupefacente in Europa, apri-pista per le successive attività.it_IT
dc.description.abstractThis paper wants to give importance of international police cooperation, especially in typically transnational crimes; we will see how, thanks to the European Investigation Order and an effective collaboration with the other Police, like the police arrested two Turkish citizens for illegal importation of Narcotic into European territory.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleCOOPERAZIONE INTERNAZIONALE DI POLIZIA CON UNO SGUARDO SULL’APPLICAZIONE DELL’ORDINE INDAGINE EUROPEO: Traffico illecito di sostante stupefacenti tra GENOVA (ITALIA) e ROOSENDAL (OLANDA)it_IT
dc.title.alternativeINTERNATIONAL POLICE COOPERATION WITH APPLICATION OF THE EUROPEAN INVESTIGATION ORDER: Illicit drug trafficking between GENOA (ITALY) and ROOSENDAL (HOLLAND)en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurIUS/14 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8776 - SCIENZE POLITICHE E DELL'AMMINISTRAZIONE
dc.description.area2 - SCIENZE POLITICHE
dc.description.department100015 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI - DiSPI


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