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dc.contributor.advisorSciarabba, Vincenzo <1979>
dc.contributor.authorRicci, Alberto <1996>
dc.date.accessioned2024-02-15T15:20:12Z
dc.date.available2024-02-15T15:20:12Z
dc.date.issued2024-02-13
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/7479
dc.description.abstractQuesta dissertazione si pone il fine di analizzare una problematica scarsamente dibattuta in dottrina ovverosia la qualificazione giuridica della Repubblica Sociale italiana, pur senza la pretesa di voler fornire una risposta definitiva al problema. Nel primo capitolo, a seguito di una contestualizzazione di carattere storico, è analizzato il complesso profilo giuridico dell'Italia post-armistiziale, la quale risultava essere suddivisa in due pseudo-governi che aspiravano entrambi ad essere riconosciuti come lo Stato italiano legittimo, in zone rispettivamente annesse alla Germania nazista e occupate dagli anglo-americani a cui potrebbero aggiungersi alcune autoproclamatesi repubbliche partigiane. Il secondo capitolo è incentrato sulla struttura costituzionale della R.S.I., un'entità istituzionalizzata priva di una costituzione, il cui potere normativo, in assenza di assemblee legislative, era espletato mediante Decreti del duce sotto la supervisione delle autorità tedesche. Nell'ultima parte del lavoro, nell'ottica di confutare quelle tesi minoritarie che riconoscono la Repubblica di Salò come un'entità statale a tutti gli effetti, viene dimostrato come la stessa fosse priva di gran parte dei requisiti di statualità tradizionalmente rilevanti per il diritto (sovranità, territorialità, stabilità ed obbedienza), rappresentando solamente un territorio occupato dai nazionalsocialisti in cui venne istituito un governo fantoccio.it_IT
dc.description.abstractThis dissertation aims to analyze the legal qualification of the Italian Social Republic, a problem that is poorly debated in doctrine, without claiming to provide a definitive answer to the problem. In the first chapter, following a historical contextualization, the complex legal profile of post-armistice Italy is analysed. The Republic of Salò was divided into two pseudo-governments which both aspired to be recognized as the legitimate Italian state, in areas respectively annexed by Nazi Germany and occupied by the Anglo-Americans, as well as in self-proclaimed partisan republics. The second chapter focuses on the constitutional structure of the R.S.I., an an institutionalized entity without a fundamental law, whose regulatory power, in the absence of legislative assemblies, was carried out through Decrees of the Duce under the control of German authorities. In the last part of the work, with the goal to refuting those minority theses that recognize the Republic of Salò as a state entity to all intents and purposes, it is demonstrated how it lacked most of the requirements of statehood traditionally recognized (sovereignty, territoriality, stability and obedience), representing only a territory occupied by the National Socialists in which a puppet government was created.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.title"La natura giuridica della Repubblica Sociale Italiana".it_IT
dc.title.alternative"The legal status of the Italian Social Republic".en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurIUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea10842 - SERVIZI LEGALI ALL'IMPRESA E ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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