Il diritto al riconoscimento della filiazione omoparentale innanzi alla Corte europea dei diritti umani: il caso D.B. e altri contro Svizzera.

Abstract

L'elaborato si propone di esaminare la questione della maternità surrogata e dell'omogenitorialità attraverso un'analisi delle normative europee vigenti e dei casi giuridici rilevanti della Corte europea dei diritti dell'uomo. Questo studio considera anche l'orientamento eterogeneo e talvolta conflittuale degli Stati membri dell'Unione Europea su questi temi, nonché il principio fondamentale del "best interest of the child" e la nuova proposta di Regolamento presentata dal Consiglio. Infine, l'elaborato si conclude con l’analisi di una delle sentenze più recenti riguardanti la maternità surrogata e l'omogenitorialità: il caso D.B. e altri contro Svizzera. Questo caso fornisce un'opportunità per esaminare come la Corte europea dei diritti dell'uomo ha affrontato le questioni presentate e come la sua decisione potrebbe influenzare lo sviluppo futuro della giurisprudenza su questi temi. Attraverso questa analisi normativa e giuridica, l'elaborato mira a contribuire alla comprensione delle sfide e delle opportunità legate alla maternità surrogata e all'omogenitorialità nell'ambito europeo, evidenziando le dinamiche complesse e le divergenze di approccio tra gli Stati membri.

The paper aims to examine the issue of surrogacy and homogeny through an analysis of European legislation and relevant legal cases from the European Court of Human Rights. This study also considers the heterogeneous and sometimes conflicting orientation of the EU Member States on these issues, as well as the fundamental principle of the 'best interest of the child' and the new proposal for a regulation presented by the Council. Finally, the paper concludes with an analysis of one of the most recent judgments concerning surrogacy and homogeny: the case of D.B. and others v. Switzerland. This case provides an opportunity to examine how the European Court of Human Rights addressed the issues presented and how its decision might influence the future development of jurisprudence on these issues. Through this normative and legal analysis, the paper aims to contribute to an understanding of the challenges and opportunities related to surrogacy and homogeny in the European context, highlighting the complex dynamics and divergent approaches among member states.