Autismo, relazioni sociali e progetti di inclusione

Abstract

L’argomento su cui si basa questo elaborato è l’autismo, in particolare sul modo in cui esso influenza le relazioni sociali e su quali progetti si potrebbero attuare per promuovere l’inclusione dei bambini con questo disturbo nella società. L’idea nasce dal desiderio di vedere un mondo più accogliente e sensibilizzato nei confronti delle persone con difficoltà, per questo sono stati riportati tre possibili percorsi che, oltre a portare miglioramenti e benefici, danno la possibilità di integrazione in contesti dove, anche i bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD), possono condividere momenti ed emozioni con i loro pari. L’attività motoria, una speciale terapia in acqua denominata TMA (terapia multisistemica in acqua) e un percorso di musicoterapia possono contribuire ad accrescere il benessere dell’individuo. Per spiegare più nel dettaglio le difficoltà causate da questo disturbo, nel primo capitolo sono state analizzate le tre aree (comportamentale, sensoriale, del linguaggio e delle interazioni sociali) dove si possono individuare i primi sintomi, o come sono stati definiti nel testo, “campanelli d’allarme”. Successivamente si è spiegato come tali comportamenti atipici, come la mancanza di comunicazione, possono essere responsabili della difficoltà a sviluppare abilità di interazione e relazioni sociali. E’ stato esposto il “metodo pecs” per facilitare la comunicazione e “il metodo ABA” per la gestione dei comportamenti – problema, caratteristici di questo disturbo. Nell’ultima parte è stata inserita l’analisi di un’intervista proposta ad un’educatrice specializzata nell’ambito dell’autismo: dal confronto avuto sono emersi diversi fattori importanti da considerare nel lavoro con questi bambini. La strutturazione degli spazi, suggerimenti per facilitare il coinvolgimento di tutti in un’attività, l’importanza della rete intorno al bambino e l’alleanza con la famiglia sono aspetti fondamentali per una buona riuscita dell’intervento.

The topic on which this paper is based is autism, in particular on the way in which it affects social relationships and on what projects could be implemented to promote the inclusion of children with this disorder in society. The idea stems from the desire to see a more welcoming and sensitized world towards people with difficulties, which is why three possible paths have been reported which, in addition to bringing improvements and benefits, give the possibility of integration in contexts where, even children with autism spectrum disorder (ASD), can share moments and emotions with their peers. Physical activity, a special water therapy called TMA (multisystem water therapy) and a music therapy course can help to increase the well-being of the individual. To explain in more detail the difficulties caused by this disorder, the first chapter analyzed the three areas (behavioral, sensory, language and social interactions) where the first symptoms can be identified, or as they have been defined in the text, "alarm bells". It was then explained how such atypical behaviors, such as lack of communication, may be responsible for the difficulty in developing interaction skills and social relationships. The "pecs method" to facilitate communication and the "ABA method" for the management of behaviors – problems, characteristic of this disorder were exposed. In the last part, the analysis of an interview proposed to an educator specialized in the field of autism was included: from the comparison we had, several important factors emerged to be considered in working with these children. The structuring of the spaces, suggestions to facilitate everyone's involvement in an activity, the importance of the network around the child and the alliance with the family are fundamental aspects for the success of the intervention.