Post-rural caves. Territori e architetture del vino

Abstract

Il presente lavoro di tesi trae ispirazione dall’esperienza del Laboratorio di Progettazione 3C, modulo “Il Progetto di Architettura, nel quale è stato affrontato il rapporto tra architettura e vino, attraverso un’analisi storico-critica del tema e lo svolgimento di un esercizio progettuale localizzato nel territorio vitivinicolo delle Langhe, patrimonio UNESCO. La tesi ha ricostruito i termini del legame che unisce l’architettura alla cultura vitivinicola, evidenziandone i temi socio-culturali, territoriali/insediativi e compositivi. La riflessione sugli edifici che danno corpo a questo insieme di relazioni ha portato a percorrere una traccia di ricerca che parte dall’approfondimento dell’architettura rurale per arrivare ad analizzare l’evoluzione delle aziende vitivinicole tradizionali, con riguardo all’intervento di progetti contemporanei. Rispetto allo scenario complessivo, si è voluto concentrare l’attenzione sulle strutture ipogee. Gli argomenti che compongono lo studio includono la nascita delle prime strutture rurali, focalizzandosi sul territorio del Piemonte, fino alla dinamica che ha visto passare da edifici rurali/agricoli a vere e proprie strutture industriali, adatta alle nuove esigenze, pur mantenendo gli aspetti funzionali dell’architettura rurale. Al fine di costruire uno studio operativo, sono stati analizzati i casi di tre cantine realizzate tra Piemonte, Toscana e Trentino-Alto Adige.

This thesis work draws inspiration from the experience of the 3C Design Workshop, module "The Architecture Project," in which the relationship between architecture and wine was addressed, through a historical-critical analysis of the theme and the performance of a design exercise located in the wine-growing area of the Langhe, a UNESCO heritage site. The thesis reconstructed the terms of the bond that unites architecture to wine culture, highlighting the socio-cultural, territorial/ settlement and compositional themes. Reflection on the buildings that give substance to this set of relations has led to a research track that starts with an in-depth study of rural architecture and ends with an analysis of the evolution of traditional wineries, with regard to the intervention of contemporary projects. With respect to the overall scenario, the focus was on underground structures. The topics that make up the study include the birth of the first rural structures, focusing on the territory of Piedmont, up to the dynamic that has seen the transition from rural/agricultural buildings to real industrial structures, adapted to new needs, while maintaining the functional aspects of rural architecture. In order to construct an operational study, the cases of three wineries built in Piedmont, Tuscany and Trentino-Alto Adige were analysed.