LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE

Abstract

La mediazione civile e commerciale è uno degli strumenti alternativi alla giurisdizione ordinaria, che entra nell’ordinamento italiano con il D.Lgs 28/2010 e consiste in procedimento organizzato, in cui le parti coinvolte sono aiutate, da un terzo imparziale, nella ricerca di una soluzione amichevole al loro conflitto. L’illustrazione dell’istituto deve comporsi di molteplici aspetti: le sue origini più antiche e quelle più contemporanee, il suo sviluppo in Europa, le principali caratteristiche del procedimento, i diversi tipi di mediazione previsti dalla disciplina vigente, i vantaggi offerti da questo strumento e i suoi limiti, la descrizione dei soggetti che possono erogare il servizio di mediazione e la loro regolamentazione, nonchè la figura del mediatore. La disciplina dell’istituto, oggi dettata dal recentemente modificato D.Lgs 28/2010 e dal D.M. 150/2023 sostitutivo del D.M. 180/2010, viene negli anni riformata dal legislatore italiano, con lo scopo di incentivarne l’utilizzo, principalmente prevedendo misure volte ad incrementare i vantaggi e la qualità della mediazione. L’ultimo di questi interventi legislativi, la riforma Cartabia, tra le diverse modifiche, amplia gli incentivi fiscali del procedimento, snellisce ulteriormente il procedimento, inserisce nuove materie di mediazione obbligatoria, ridetermina le indennità dovute per il servizio e regola in modo più dettagliato i requisiti e obblighi per gli organismi di mediazione, per gli enti di formazione dei mediatori e per i mediatori stessi. Infine la mediazione è strettamente legata al panorama delle tecniche comunicative e di approccio al conflitto, le quali, messe in atto nel modo opportuno, giocheranno un ruolo fondamentale per l’esito positivo del procedimento.

Civil and commercial mediation is one of the alternative tools to ordinary jurisdiction, which enters into Italian law with D.lgs 28/2010 and consists of an organized procedure, in which the parties involved are helped by an impartial third party in the search for an amicable solution to their conflict. The illustration of the mediation must be made up of multiple aspects: its oldest and most contemporary origins, its development in Europe, the main characteristics of the procedure, the different types of mediation provided for by current legislation, the advantages offered by this tool and its limits, the description of the subjects who can provide the mediation service and their regulation, as well as the figure of the mediator. The discipline of the institute, today dictated by the recently amended D.lgs 28/2010 and by the D.M. 150/2023 replacing the D.M. 180/2010, has been reformed over the years by the Italian legislator, with the aim of encouraging its use, mainly providing measures aimed at increasing the advantages and quality of mediation. The latest of these legislative interventions, the Cartabia reform, among the various modifications, expands the fiscal incentives of the procedure, further streamlines the procedure, inserts new subjects of compulsory mediation, redetermines the compensation due for the service and regulates in more detail the requirements and obligations for mediation bodies, for mediator training bodies and for the mediators themselves. Finally, mediation is closely linked to the panorama of communication techniques and approach to conflict, which, implemented in the appropriate way, will play a crucial role in the positive outcome of the procedure.