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dc.contributor.advisorRamenghi, Luca Antonio <1961>
dc.contributor.advisorMaghnie, Mohamad <1957>
dc.contributor.authorCalandrino, Andrea <1990>
dc.contributor.otherDiego Minghetti
dc.date.accessioned2023-11-09T15:17:02Z
dc.date.available2023-11-09T15:17:02Z
dc.date.issued2023-10-31
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/6866
dc.description.abstractLa sindrome da distress respiratorio neonatale (RDS) è una condizione polmonare che colpisce i neonati prematuri causando distress respiratorio per via dell’assente produzione di surfattante. Questo viene solitamente somministrato attraverso il tubo endotracheale per migliorare lo scambio gassoso e la compliance polmonare. Lo studio mira a valutare l'impatto sull'ossigenazione cerebrale di questa somministrazione secondo diverse modalità di frazionamento della dose prescritta. Sono stati arruolati neonati prematuri con diagnosi di RDS che necessitavano di surfattante esogeno. Il tensioattivo è stato suddiviso in diverse aliquote e somministrato monitorando l'ossigenazione cerebrale attraverso la tecnologia Near Infrared Spectroscopy (NIRS) e i livelli di CO2 transcutanea (tCO2). L'ecografia cerebrale è stata eseguita prima e dopo la procedura per verificare l’eventuale insorgenza di emorragie intraventricolari (GMH-IVH). Lo studio ha incluso 24 pazienti con un'età gestazionale media di 29 settimane, IQR 4.5 e un peso alla nascita di 1223±560g. La metà dei pazienti ha ricevuto la dose prescritta frazionata in meno di 3 aliquote, mentre l'altra metà ne ha ricevute da 3 a 6. Il gruppo che ha ricevuto meno aliquote presentava una maggiore variabilità nei livelli di saturazione di ossigeno (SpO2, p=.007), nei valori di ossigenazione cerebrale (rSO2, p=.003) e nei livelli di tCO2 massima (p=.005) e media (p=.05). La GMH-IVH si è manifestata post-procedura esclusivamente nel gruppo da meno aliquote. Questi risultati suggeriscono che la somministrazione di surfattante esogeno secondo un minore frazionamento della dose prescritta ha un impatto significativo sul flusso sanguigno cerebrale e sulla capacità di autoregolazione del circolo sanguigno, con la possibilità, data la grande fragilità che caratterizza i neonati prematuri, di assistere ad un incremento nel numero delle emorragie intraventricolari e di un impatto negativo sul neurosviluppo sia a breve che a lungo termine.it_IT
dc.description.abstractNeonatal Respiratory Distress Syndrome (RDS) is a common lung condition in premature infants characterized by insufficient surfactant production, leading to breathing difficulties. Exogenous surfactant is classically administered endotracheally to improve lung function. There are several methods to deliver surfactant, each of them characterized by an impact on cerebral hemodynamic and lung gas exchange. Aim of this study was to assess the impact on cerebral oxygenation of endotracheal instillation of a fixed dose of surfactant according to different levels of fractionation into rates. Patients between 26+0 and 35+6 weeks of gestation, diagnosed an RDS requiring surfactant administration were enrolled during the period April-September 2023. According to gestational age, clinical conditions, and respiratory function the drug was divided into different number of aliquots and delivered under Near Infrared Spectroscopy (NIRS) and transcutaneous CO2 (tCO2) monitoring. Brain US was performed before and after the procedure to register occurrence of germinal matrix/intraventricular Haemorrhages (GMH-IVH). Twentyfour patients were enrolled, median gestational age was 29wks, IQR 4.5; and birth weight was 1223±560g. Half of the cohort received less than 3 surfactant aliquots, the other half more than 3. Multimodal monitoring was started before procedure and continued 30’ after. The variability of SpO2 values was significantly higher in the first group (p=.007), the same for rSO2 values (p=.003), and for tCO2 maximal levels (p=.005) and mean values (p=.05). GMH-IVH occurrence after procedure was exclusively present in the first group. These data suggest that less fractionate doses of surfactant has a consistent impact on cerebral hemodynamic and autoregulation. This aspect is crucial, as the intrinsic vulnerability of the cerebral immature structures is frequently associated with haemorrhages and poor short- and long-term neurodevelopmental outcomes.en_UK
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/closedAccess
dc.titleL'influenza di diverse modalità di somministrazione di surfattante sulla saturazione di ossigeno cerebrale in neonati prematuri: uno studio NIRSit_IT
dc.title.alternativeExploring the impact of surfactant delivery variations on cerebral oxygen saturation in premature infants: a NIRS investigationen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/doctoralThesis
dc.subject.miurMED/38 - PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea10275 - PEDIATRIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100009 - DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE, RIABILITAZIONE, OFTALMOLOGIA, GENETICA E SCIENZE MATERNO-INFANTILI
dc.description.doctoralThesistypeScuola di Specializzazione


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