Attaccamento, esemplarità ed educazione: questioni psicologiche e filosofiche per un paradigma educativo esemplarista.

Abstract

In questo elaborato si cerca di soffermare l’attenzione su disparate tematiche che contribuiscono alla strutturazione di un paradigma educativo esemplarista. Successiva all’ analisi del primo ‘’sé’’ del bambino, lo sguardo si sposta su questioni riguardanti lo sviluppo emotivo e l’importante ruolo delle emozioni. Lo spettro narrativo così si amplia lasciando spazio all’analisi della moralità e dello sviluppo dell’empatia. Viene accennata la complessa teoria dell’ attaccamento mostrando come possa essere incisiva per lo sviluppo di alcune virtù. L’argomentazione si apre a una narrazione volta all’educare attingendo dal ricco bacino dell’Aristotelian Character Education. Qui si presentano concisamente le basi dell’A.C.E. e si mostra quanto l’educazione moralmente intesa sia affrontata tra le mura di scuola. Si analizza il ruolo epistemico del docente e di come nella sua figura si condensino una molteplice quantità e qualità di compiti. Viene spesa una parte della narrazione per analizzare il rapporto di co-costruzione che è l’amicizia e di come il dialogo sia un valido metodo, tra i tanti, utilizzabile tra un caregiver scolastico ed il proprio alunno. Si mostra qui possibile l’analisi della teoria morale esemplarista facendo emergere l’importante ruolo delle emozioni negative e positive, e di come l’esemplarismo stesso permetta un lineare metodo educativo. Il porre le emozioni come elementi base della riuscita del paradigma morale-educativo comporta un’ulteriore analisi del sistema di attaccamento che mostra come lo sviluppo di un sistema sfavorevole possa rendere più difficile lo sperimentare l’emozione d’ammirazione. Ultima parte della narrazione è dedicata al paradigma educativo esemplarista dove vengono presi in analisi tanto i pregi quanto i difetti e le difficoltà nell’applicare alcuni metodi proposti.

In this thesis, structured in four chapters, an attempt is made to direct attention to several themes that contribute to the structuring of an Exemplary Educational Paradigm. After a quick analysis of the structuring of the child's ‘’first-self ’’, the focus is shifted to issues more inherent to moral development such as emotional development and the important role of emotions. The narrative spectrum thus expands, leaving space for discussing the construction of morality, thanks to complex emotions such as guilt and shame and the development of empathy. It is then mentioned the complex structure of the attachment theory, showing how a secure attachment typology (A) can be an ally of the development of some virtues. The argument thus opens to the discussion of Aristotelian Character Education. Here, after having briefly presented the basics of the A.C.E. and shown how moral education is dealt with within the school, I discuss the epistemic role of the teacher and its multiple roles. A section is dedicated to the analysis of the co-construction relationship that is friendship and how dialogue is a valid method, among many, that can be used between a professor and student. Here, the analysis of the Exemplarist Moral Theory is introduced, where the important role of emotions, both negative and positive, is shown, but also how exemplarism itself, with reference to exemplary figures and the act of emulating them, allows for a fruitful educational method. Placing the emotions as the basic elements of the success of the moral-educational paradigm entails a further analysis of the attachment system which shows how the development of an unfavorable system can make it more difficult, if not prevent, the experience of the emotion of admiration. The last part of the thesis is dedicated to the exemplary educational paradigm where both the strengths and weaknesses, as well as the difficulties in applying some proposed methods, are analysed.