Concessioni balneari: una possibile via di uscita dall'attuale incertezza politica

Abstract

Il tema delle concessioni balneari è oggetto di discussione da oltre dieci anni e nonostante le innumerevoli sentenze della giustizia comunitaria e nazionale, la politica non è riuscita a creare un quadro normativo stabile, a danno della libera concorrenza, dell’economia e degli operatori di settore, i cui investimenti sono messi a rischio dalla situazione di incertezza. L’origine del dibattito deriva dalla contestazione dell’Unione Europea all’Italia in merito alla mancata applicazione del diritto comunitario, in particolare della direttiva Bolkestein relativamente al settore delle concessioni balneari. Dopo innumerevoli proroghe spetterà all’attuale governo intervenire al fine di conciliare l’applicazione della direttiva con le richieste degli operatori di settore e agli operatori stessi organizzarsi al fine di affrontare al meglio la situazione, senza dover dipendere dall’intervento della politica.

The topic of maritime concessions has been subject of discussion for over ten years and despite the countless sentences of community and national justice, politics has failed to create a stable regulatory framework, to the detriment of the free competition and the national economy. The origin of the topic derives from the contestation of the European Union towards Italy regarding the missed application of the Bolkestein directive. The task of the current government will be reconcile It will be the task of politics and sector operators to find a solution that can satisfy every interest involved.