Le misure di contrasto alla povertà e l'inclusione sociale della popolazione straniera: il caso del comune di Pavia.

Abstract

Nel primo capitolo dell’elaborato viene trattato il concetto di povertà quale costrutto dinamico e multidimensionale, analizzando l’evoluzione del concetto e trattando le diverse dimensioni della povertà, ripresi i concetti di povertà assoluta e relativa e presentati alcuni dati inerenti alla povertà in Europa e in Italia, dedicando un breve approfondimento alla povertà della popolazione straniera nel territorio italiano. Nel secondo capitolo è trattata l’evoluzione delle misure di contrasto alla povertà fino ad arrivare ai giorni nostri e al contesto italiano, ricostruendo l’evoluzione di tali misure a partire dalla sperimentazione del reddito minimo di inserimento del governo Prodi a partire dal 1999, passando per la carta acquisti promossa dai governi Berlusconi e Monti, fino al Sostegno all’Inclusione Attiva poi confluito nel Reddito di Inclusione del Governo Renzi. Il capitolo 3 è dedicato interamente al Reddito di Cittadinanza introdotto dal governo “Giallo-Verde” nel 2019. Dopo una descrizione puntuale della natura giuridica della misura e delle sue modalità operative, sono presi in esami i dati disponibili sulla sua attuazione. Il capitolo 4, a partire dall’esperienza di tirocinio, tratta l’attuazione del Reddito di Cittadinanza nel comune di Pavia, premettendo l’analisi dei dati sul contesto, seguita dalla descrizione del Servizio Reddito di Cittadinanza in gestione al Consorzio Sociale Pavese e delle modalità di gestione adottate da questo ente. Dopo una panoramica dei casi in carico al Servizio, come approfondimento empirico sono descritti due casi di media complessità incontrati durante il percorso di tirocinio. Il capitolo 5, infine, tratta le nuove misure di contrasto alla povertà introdotte dal Governo Meloni: la prima parte è dedicata alle modalità di attuazione previste per l’Assegno di inclusione, mentre la seconda parte prende in esame il Supporto per la formazione e il lavoro.

The first chapter of the thesis deals with the concept of poverty as a dynamic and multidimensional construct, analyzing the evolution of the concept and dealing with the different dimensions of poverty, taking up the concepts of absolute and relative poverty and presenting some data relating to poverty in Europe and in Italy, dedicating a brief study to the poverty of the foreign population in Italian territory. The second chapter deals with the evolution of measures to combat poverty up to the present day and in the Italian context, reconstructing the evolution of these measures starting from the experimentation of the Prodi government's Reddito minimo di inserimento starting from 1999, up to the Carta Acquisti promoted by the Berlusconi and Monti governments, up to the Sostegno per l’Inclusione Attiva which then merged into the Reddito di Inclusione of the Renzi Government. Chapter 3 is entirely dedicated to the Reddito di Cittadinanza introduced by the "Yellow-Green" government in 2019. After a detailed description of the legal nature of the measure and its operating methods, the available data on its implementation is examined. Chapter 4, starting from the internship experience, deals with the implementation of the Reddito di Cittadinanza in the municipality of Pavia, starting with the analysis of the data on the context, followed by the description of the Reddito di Cittadinanza Service managed by the Pavese Social Consortium and the management methods adopted by this body. After an overview of the cases handled by the Service, two cases of medium complexity encountered during the internship are described as an empirical study. Finally, chapter 5 deals with the new measures to combat poverty introduced by the Meloni Government: the first part is dedicated to the implementation methods envisaged for the Assegno di Inclusione, while the second part examines the Supporto per la formazione e il lavoro.