Anticorpi anti-Her2 coniugati a farmaci: effetti in colture convenzionali o tridimensionali di carcinoma mammario

Abstract

Il carcinoma mammario (Breast Cancer, BC) viene classificato in base all’espressione dei recettori per estrogeni e progesterone e dell’antigene HER2. L’immunoterapia viene applicata nel caso di BC Her2+ e si avvale dell’impiego di anticorpi monoclonali (mAb) nativi o coniugati con un farmaco citotossico (ADC) diretti contro questa proteina bersaglio. Abbiamo confrontato l’effetto degli mAb nativi anti-Her2 Trastuzumab (TRA) e Disitamab (DIS) con la controparte coniugata a acido zoledronico (TRA-ZA) o Vedotin (DIS-VED) sulla proliferazione di linee di BC Her2+ (BT474 e SKBR3), debolmente esprimenti Her2 (MCF7) o considerate Her2- (MDA-MB231). Abbiamo utilizzato colture convenzionali in monostrato e tridimensionali (3D). La proliferazione è stata valutata mediante saggi di colorazione con cristal violetto, analisi di immagine della confluenza dei monostrati di cellule e dell’intensità di fluorescenza di una sonda o citofluorimetria. Abbiamo dimostrato una diversa reattività tra TRA e DIS. La forma TRA-ZA era più reattiva verso Her2 rispetto a TRA. Sia TRA che DIS reagivano con la linea tripla negativa MDA-MB231. I mAb dopo la penetrazione nella cellula si localizzano nei lisosomi come dimostrato mediante microscopia. Gli ADC esercitavano un effetto antiproliferativo maggiore rispetto ai mAb nativi. Il DIS-VED è risultato il più efficace in ogni condizione sperimentale. Inoltre, il TRA-ZA stimolava un maggiore effetto citotossico in presenza di linfociti rispetto a TRA. Complessivamente si è dimostrata l’efficacia dell’applicazione di varie tecnologie per l’analisi della proliferazione in colture convenzionali e 3D di BC.

Breast cancer (Breast Cancer, BC) is classified according to the expression of estrogen, progesterone receptors and the HER2 antigen. Immunotherapy is applied for Her2+ BC using either native monoclonal antibodies (mAb) or mAb conjugated with a cytotoxic drug (ADC) directed against this target protein. We compared the effect of native anti-Her2 mAbs Trastuzumab (TRA) and Disitamab (DIS) with their conjugated counterparts zoledronic acid (TRA-ZA) or Vedotin (DIS-VED) on the proliferation of Her2+ BC lines (BT474 and SKBR3), weakly expressing Her2 (MCF7) or thoughtful Her2- (MDA-MB231). We used conventional monolayer and three-dimensional (3D) cultures. Proliferation was assessed by crystal violet staining assays, image analysis of the confluence of cell monolayers, and probe fluorescence intensity, or flow cytometry. We demonstrated a different reactivity between TRA and DIS. The TRA-ZA form was more responsive towards Her2 than TRA. Both TRA and DIS reacted with the triple negative line MDA-MB231. These mAb after cell penetration localize to lysosomes as demonstrated by confocal microscopy. ADCs exerted a greater antiproliferative effect than native mAb. DIS-VED was found to be the most effective in all experimental conditions. Furthermore, TRA-ZA stimulated a greater cytotoxic effect in the presence of lymphocytes than TRA. Overall, the application of various technologies for the analysis of proliferation in conventional and 3D BC cultures has been demonstrated to be effective.