Mostra i principali dati dell'item

dc.contributor.advisorDominelli, Stefano <1986>
dc.contributor.authorBastianini, Lorenzo <2000>
dc.date.accessioned2023-07-20T14:19:14Z
dc.date.available2023-07-20T14:19:14Z
dc.date.issued2023-07-12
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5945
dc.description.abstractLa seguente tesi è volta ad analizzare i principi che permettono l’esistenza della zona economica esclusiva (zee). La zee è uno spazio marino situato oltre le 200 miglia nautiche a partire dalla linea di delimitazione del mare territoriale. L’istituto della zee trova il suo regime giuridico e giurisdizionale nella Convenzione di Montego Bay (parte V), firmata da vari Stati nel 1982. La convenzione attribuisce diversi poteri esclusivi allo Stato costiero, relativi allo sfruttamento delle risorse viventi all’interno della suddetta zona, per questo motivo ci sono diverse disposizioni che regolano l’attività della pesca e le attività connesse alla protezione dell’ambiente marino. Negli ultimi decenni, sono emerse numerose convenzioni che hanno considerato la conservazione ambientale come una disciplina separata, stabilendo così delle aree protette per garantire il corretto sfruttamento delle risorse marine viventi. Inoltre, è importante sottolineare la necessità di una cooperazione ‘ambientale’ tra i vari Stati della Comunità Internazionale, in modo da rendere la conservazione dell’ambiente marino più efficace. In conclusione, un altro problema relativo al regime della zee riguarda la delimitazione dei confini marittimi tra Stati frontisti o limitrofi. In questo caso, la prassi dei vari Stati può essere considerata i due modi: da un lato, essi cercano di risolvere tali controversie avvalendosi di accordi bilaterali; dall’altro, sono soliti a sottomettere la controversia a specifiche corti, in particolare l’ITLOS o la CIG. L’attualità ci mostra che tali corti normalmente risolvono i problemi di delimitazione relativi alla zee avvalendosi del principio dell’equidistanza.it_IT
dc.description.abstractThe thesis is based on the main principles which permit the existence of the economic and exclusive zone (eez). The eez is a marine space located beyond 200 nautical miles measured from the territorial sea delimitation line. This institute finds its legal and jurisdictional basis in the United Nations Convention of the Law of the Sea signed in 1982 between lots of States. The convention attributes many exclusive powers to the coastal State as it concerns the exploitation of living resources inside its eez, for this reason there are many provisions which regulate fisheries and all activities related to environmental protection. In the last decades, many conventions try to consider environmental protection as a separate matter by establishing special protected areas (SPAMI) in order to guarantee a correct exploitation of living resources. Moreover, it’s important to underline the need for ecological cooperation between the States of the International Community to make environmental protection much more effective. In conclusion, another important problem related to the eez regime is the delimitation of maritime boundaries between frontier and neighboring States. In this case, the practice between States could be considered in two different ways: on one hand, States try to solve delimitation problems by bilateral treaties between themselves; on the other hand, they can submit the dispute to specific courts like ITLOS or ICG. The current practice shows us that courts normally solve the delimitation disputes by using the equidistance principle.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleTEORIA E PRASSI DELLA ZONA ECONOMICA ESCLUSIVA NEL DIRITTO INTERNAZIONALEit_IT
dc.title.alternativeTHEORY AND PRACTICE OF THE EXCLUSIVE ECONOMIC ZONE IN INTERNATIONAL LAWen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurIUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea8768 - SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE
dc.description.area2 - SCIENZE POLITICHE
dc.description.department100015 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI - DiSPI


Files in questo item

Questo item appare nelle seguenti collezioni

Mostra i principali dati dell'item