Il conflitto intergenerazionale: un’analisi del discorso mediatico sui giovani adulti.

Abstract

Sempre più frequentemente nel mondo mediatico le giovani generazioni sono caratterizzate come egoiste, apatiche e pigre. La creazione di stereotipi sul giovane adulto è uno dei principali modi attraverso cui si è in grado di mantenere saldo lo status quo, di modo che le relazioni di potere tra generazioni adulte e giovani siano esacerbate, portando i primi a possedere un maggior controllo sui secondi. L'elaborato si sviluppa attraverso il metodo di analisi del discorso, facendo riferimento al modo in cui i giovani adulti sono descritti da persone nel mondo della politica, celebrità e imprenditori. Questa ricerca si propone l'obbiettivo di analizzare l'immagine delle giovani generazioni perpetrata dal mondo degli adulti ed il modo in cui questa rischia di aggravare il conflitto intergenerazionale. Inoltre lo studio ha anche il fine di comprendere se vi sia una base veritiera su cui sono stati fondati stereotipi sui giovani adulti o se questa è in realtà assente e invece basata su bias di giudizio.

Increasingly in the media world, the younger generation is characterized as selfish, apathetic, and lazy. The creation of stereotypes about the young adult is one of the main ways through which the status quo is held firm, so that power relations between adult and young generations are exacerbated, leading the former to possess greater control over the latter. The paper is developed through the method of discourse analysis, referring to the way young adults are described by people in the world of politics, celebrities and entrepreneurs. This research aims to analyze the image of the younger generation perpetrated by the adult world and the way in which this is likely to exacerbate intergenerational conflict. In addition, the study also aims to understand whether there is a truthful basis on which stereotypes about young adults have been founded or whether this is in fact absent and instead based on judgment bias.