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dc.contributor.advisorAbbatecola, Emanuela <1966>
dc.contributor.authorSchivo, Ilaria <1996>
dc.date.accessioned2023-05-11T14:11:38Z
dc.date.available2023-05-11T14:11:38Z
dc.date.issued2023-05-05
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/5507
dc.description.abstractNell’ultimo decennio il mondo è stato attraversato dalla pervasività delle reti virtuali, processi di globalizzazione e glocalizzazione, populismi e migrazioni, cambiamenti climatici e sociali e crisi economiche devastanti. I temi sono tanti, ma quello che più mi sta a cuore e che ho voluto approfondire con questa opportunità riguarda gli Studi di genere e più nello specifico la comunità LGBTQI+. Con questa tesi il mio obbiettivo sarà quello di evidenziare la necessità di superare gli stereotipi più radicati nella società italiana, la quale, rispetto ad altri paesi, fa più fatica a consolidare un sapere adeguato e del tutto legittimizzato, relativamente a questi temi. Farò riferimento alle resistenze che fino ad oggi hanno rallentato il processo di istituzionalizzazione degli studi di genere, all’importanza di creare un sapere con solide basi scientifiche a partire dalle Università e infine, farò riferimento alla dimensione dell’Assistente sociale, la quale opera in prima linea e dovrebbe farsi promotrice del cambiamento sociale. La professione dell’assistente sociale è guidata da un codice deontologico che ne definisce i principi e i valori fondamentali, anche come garanzia per la collettività con cui si relaziona. Nella nuova versione del Codice, stilata nel 2020, vi sono già tracce di un nuovo approccio orientato al sapere degli studi di genere, tuttavia, le evidenze in questo campo di studi, suggeriscono la necessità di una pratica consapevole e riflessiva che miri a fornire strumenti capaci di decostruire gli stereotipi di genere e permetta di mettere in pratica una relazione d’aiuto basata effettivamente sui principi fondamentali della professione, cioè, basata su un approccio non giudicante e non discriminante. Per questo è necessaria anche una formazione adeguata, che permetta di acquisire conoscenze e consapevolezza. Inoltre, le stesse politiche sociali dovrebbero essere indirizzate alla tutela alla crescita di opportunità per le persone più fragili.it_IT
dc.description.abstractIn the last decade the world has been crossed by the virtual networks, globalization and glocalization, populism and migration, climate and social changes and devastating economic crises. There are many topics, but the one that is closest to my heart and that I wanted to explore with this opportunity concerns gender studies and more specifically the LGBTQI+ community. With this thesis, my goal will be to highlight the need to overcome the most deeply rooted stereotypes in Italian society, which, compared to other countries, finds it more difficult to consolidate adequate and fully legitimized knowledge in relation to these issues. I will refer to the resistances that up to now have slowed down the institutionalization process of gender studies, to the importance of creating knowledge with solid scientific foundations starting from the Universities and finally, I will refer to the dimension of the social worker, who works in front line and should be a promoter of social change. The profession of social worker is guided by a code of ethics which defines its fundamental principles and values, also as a guarantee for the community with which it relates. In the new version of the Code, drawn up in 2020, there are already traces of a new knowledge-oriented approach to gender studies, however, the evidence in this field of study suggests the need for a conscious and reflective practice that aims to provide capable of deconstructing gender stereotypes and allows to put into practice a helping relationship based effectively on the fundamental principles of the profession, that is, based on a non-judgmental and non-discriminatory approach. For this, adequate training is also necessary, which allows the acquisition of knowledge and awareness. Furthermore, social policies themselves should be aimed at protecting the growth of opportunities for the most fragile people.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleGli studi di genere e la formazione dell'Assistente socialeit_IT
dc.title.alternativeGender studies and Social worker tainingen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.subject.miurSPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2021/2022
dc.description.corsolaurea8710 - SERVIZIO SOCIALE
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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